Pubblicato il 20/05/2019
RELIGIONE / DIOCESI

Il Presidente nazionale dell'Azione Cattolica a Caltagirone per ricordare l'appello “Ai Liberi e Forti



L'assemblea diocesana si svolgerà Giovedì 23 Maggio, a Caltagirone nella Sala Karol (ex auditorium del Seminario di Piazza San Francesco d’Assisi) con inizio alle ore 17.00. “La presenza del Presidente nazionale dell’ACI Matteo Truffelli – scrive l'AC - è un invito a valorizzare la esemplare vicenda del Servo di Dio Luigi Sturzo - che si impegnò attivamente nell'Azione Cattolica per più di 25 anni divenendo anche Segretario Nazionale della Giunta Centrale".


L’anno associativo 2018/19 volge al termine e l’Azione Cattolica rinnova il suo impegno di fedeltà alla Chiesa e si prepara alle attività estive, che saranno gioiosa celebrazione dell’anno sociale e premessa di un ribadito impegno nel servizio alla comunità locale. L'assemblea diocesana, che si svolgerà Giovedì 23 Maggio p.v., a Caltagirone nella Sala Karol (ex auditorium del Seminario di Piazza San Francesco d’Assisi) con inizio alle ore 17.00, vuole essere momento di verifica e di rilancio.


«In continuità con quanto organizzato e vissuto a Febbraio in occasione della Festa della Pace diocesana - dice la presidente diocesana Concetta Antenucci, si vuole ricordare la figura di don Luigi Sturzo. In questo anno ricco di sollecitazioni si inserisce il nostro incontro volto a cogliere come eredità la profezia di Chiesa e di carità nel pensiero e nell’azione di Sturzo. Crediamo nella corresponsabilità di tutti per costruire nella nostra quotidianità una rete di alleanze volte a promuovere la “cultura della fraternità” perché diventi il “terreno comune su cui progettare il futuro”, così come ha affermato il presidente Truffelli all’ultimo convegno delle Presidenze. Non è certo sufficiente assimilarne la profondità e il fascino evangelico. Occorre farne patrimonio interiore e stile testimoniante».


Tema dell’Assemblea è "Liberi e forti? La profezia di una Chiesa... tra le strade e le esigenze del territorio", richiamo all’Appello con cui il servo di Dio, don Luigi Sturzo, cento anni fa chiamava a raccolta le forze cattoliche per riorganizzarle (anche politicamente) perché fosse restituita al Paese la sua anima credente e alla Chiesa la libertà di farsi profezia del Vangelo in tempi problematici. La presenza del Presidente nazionale dell’ACI Matteo Truffelli è un invito a valorizzare la esemplare vicenda del Servo di Dio Luigi Sturzo - che si impegnò attivamente nell'Azione Cattolica per più di 25 anni divenendo anche Segretario Nazionale della Giunta Centrale.


«Questa vocazione originale di richiamare la genuinità e la forza delle radici cristiane – dice don Davide Paglia, Assistente Unitario Diocesano dell’AC - in ogni tempo e circostanza, ha bisogno di trovare anche oggi energie nuove e creatività. È il carisma proprio dell’Azione Cattolica, associazione presente nel tessuto ecclesiale e sociale del nostro Paese con una forza aggregativa capillare straordinaria, capace di viverne attivamente e consapevolmente le vicende, generando instancabilmente iniziative e servizi di prossimità feriali e quotidiani. Questa volontà e questo tratto ‘democratico’ inconfondibile molto caro alla nostra Associazione, rimangono un sogno tenace del nostro popolo credente e un desiderio mai appagato da perseguire con Fede e fedeltà».

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