I Carabinieri della Stazione di Grammichele hanno arrestato nella flagranza un 26enne del posto, già gravato da precedenti di polizia, poiché ritenuto responsabile di atti persecutori e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Troppo geloso ed irascibile, non avendo accettato la decisione della ex fidanzata, una ragazza di 25 anni, di troncare la loro storia d’amore, ha iniziato a perseguitarla con telefonate, messaggi e pedinamenti, fino ad affrontarla, minacciandola e strappandole il cellulare dalle mani per poi fuggire via.

Di fronte alla risolutezza della ragazza, stamattina ha avuto una reazione violenta, decidendo di ricorrere alle maniere forti, e, armato di bastone, si è recato all’ingresso dell’abitazione della vittima dove, con estrema veemenza, pretendeva di entrare. La poveretta, terrorizzata, ha chiesto aiuto al 112, consentendo l’intervento sul posto di una pattuglia che, appena giunta, ha in effetti notato il persecutore con il bastone in mano posizionato proprio davanti l’uscio di casa della donna.

Il giovane, vedendo i militari, è fuggito generando un lungo inseguimento a piedi, intervallato da brevi soste, in cui ha più volte brandito il bastone all’indirizzo dei militari che, al momento opportuno, sono riusciti a bloccarlo, disarmarlo ed ammanettarlo.

Il bastone è stato sequestrato, mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari dove attenderà di essere ammesso al giudizio per direttissima. 

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