Il capo della Dia interverrà a un convegno sul tema: “La mafia teme più la scuola o la giustizia?”, che si terrà mercoledì 15 maggio, alle ore 11:15 presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore Bonaventura Secusio di Caltagirone.
“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. Ne era convinto Paolo Borsellino: la lotta alla mafia comincia sui banchi di scuola, dove i giovani si educano alla legalità attraverso il rispetto delle regole e la condivisione dei valori.
È il senso del convegno che si terrà mercoledì 15 maggio, alle ore 11:15 presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore Bonaventura Secusio di Caltagirone, sul tema: “La mafia teme più la scuola o la giustizia?”.
“Perché una società vada bene – scriveva Giovani Falcone - , si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere”. Quei valori e quel senso del dovere che si imparano a scuola: perché la mafia si batte con la cultura che apre le menti e fa crescere uomini liberi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA