Pubblicato il 01/04/2019
ECONOMIA E FINANZA
ph. Il Sette e Mezzo

Caltagirone Tari, cartelle in ritardo: nessuna mora se si paga entro il 16 aprile



A causa dei ritardi nel recapito degli avvisi, il pagamento della prima rata con scadenza 16 marzo 2019 può essere effettuato entro il 16 aprile 2019 senza nessun onere aggiuntivo, né in termini di interessi, né di sanzioni.

In questi giorni i 16.842 contribuenti di Caltagirone stanno ricevendo l'avviso per il pagamento dell'acconto Tari 2019 con allegati quattro modelli F24 precompilati. Il pagamento dell'acconto Tari 2019 – informa l’ufficio Tari - è fissato in quattro rate: prima rata con scadenza 16 marzo; seconda il 16 maggio; terza il 16 luglio; quarta con scadenza 16 settembre, con facoltà di effettuare il versamento in un’unica soluzione alla scadenza della prima rata (16 marzo), utilizzando i quattro modelli F24,senza alcun onere aggiuntivo. Dallo stesso ufficio si evidenzia che, a causa dei ritardi nel recapito degli avvisi, il pagamento della prima rata con scadenza 16 marzo 2019 può essere effettuato entro il 16 aprile 2019 senza nessun onere aggiuntivo, né in termini di interessi, né di sanzioni. Le rate sono calcolate in acconto dell'80% sulla base delle tariffe deliberate per il 2018, in attesa dell'approvazione delle tariffe per il 2019. Ad avvenuta approvazione delle tariffe Tari 2019, sarà inviato un successivo avviso di pagamento con annesso modello F24 precompilato per il versamento della quinta e ultima rata saldo/conguaglio, con scadenza 16 novembre 2019, il cui importo sarà calcolato sulla base di quanto dovuto per la Tari 2019, dal quale saranno scomputati gli importi indicati in acconto.


“La Tari – si sottolinea ancora dall’ufficio - è destinata a finanziare la copertura integrale dei costi relativi alla gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti ed è dovuta da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo e anche di fatto, locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti. Sono previste anche riduzioni/esenzioni per particolari casi. Si applica dal giorno in cui inizia il presupposto fino al giorno in cui termina. Entro 90 giorni dalla data di inizio deve essere presentata al Comune – Servizio Tributi - apposita dichiarazione, utilizzando il modello scaricabile dal sito istituzionale, in applicazione al regolamento Tari, approvato con delibera del commissario straordinario (con i poteri del Consiglio) del 21 novembre 2015. Coloro che non hanno presentato la dichiarazione sono invitati a provvedere, per regolarizzare la propria posizione tributaria. Se ogni cittadino regolarizzerà la propria posizione tributaria, si potrà garantire il raggiungimento dell’equità fiscale nella redistribuzione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti. I cittadini che non hanno avuto la possibilità di effettuare i pagamenti relativi agli anni pregressi sono invitati a regolarizzare le proprie posizioni debitorie, allo scopo di evitare l'applicazione della procedura coattiva con ulteriore aggravio di spese”.


È necessario comunicare all’ufficio Tari i dati catastali degli immobili riportati nell’avviso, qualora non risultino indicati o siano errati.  Per qualsiasi informazione, ma anche per richiedere copia degli avvisi di pagamento in caso di smarrimento e/o mancato recapito, i contribuenti possono rivolgersi all’ufficio Tari, piazza Municipio 5, 1° piano, il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 13, e all’ufficio Front Office, in via Luigi Sturzo 14, il martedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17,30. Gli uffici resteranno chiusi il venerdì. Sul sito www.comune.caltagirone.gov.it sono consultabili i regolamenti per l’applicazione della Tari, per la disciplina delle rateizzazioni, per il compostaggio domestico dei rifiuti (link Comune - regolamenti) nonché la relativa modulistica  (link Modulistica - Servizio Tributi - link Compostaggio).

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