Pubblicato il 25/03/2019
SPORT

Caltagirone, martedì 2 aprile: oltre 800 studenti di 23 scuole siciliane si sfideranno nella gara regionale di Orienteering



L’Orienteering, che si svolge nei boschi, in ambienti naturali ma anche, come in questo caso, nelle città, è una disciplina sportiva che consiste nell’effettuare un percorso predefinito caratterizzato da punti di controllo, chiamate lanterne, da raggiungere con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica, che contiene particolari del luogo da percorrere.


Il centro storico di Caltagirone si trasformerà in una palestra a cielo aperto, martedì 2 aprile, con oltre 800 studenti di 23 scuole siciliane protagonisti della gara regionale di Orienteering


Oltre 800 studenti in rappresentanza di 23 scuole della Sicilia parteciperanno, martedì 2 aprile – partenza alle 9,30 da piazza Umberto – a “Il centro storico di Caltagirone, una palestra a cielo aperto” il progetto sportivo – ambientale che, promosso dalla Federazione italiana sport orientamento (Fiso) e dall’Amministrazione comunale, si concretizzerà in una gara promozionale regionale di Orienteering. La competizione, originariamente fissata per mercoledì 27 marzo, è stata rinviata di poco meno di una settimana per le previste condizioni meteo non favorevoli del 27. L’Orienteering, che si svolge nei boschi, in ambienti naturali ma anche, come in questo caso, nelle città, è una disciplina sportiva che consiste nell’effettuare un percorso predefinito caratterizzato da punti di controllo, chiamate lanterne, da raggiungere con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica, che contiene particolari del luogo da percorrere. La posizione delle lanterne è indicata al centro di un cerchietto su una mappa che gli organizzatori consegnano alla partenza. Assieme alla lanterna c’è anche una punzonatrice. I partecipanti ricevono pure un cartellino (il testimone), che deve essere perforato nel posto giusto per testimoniare, all’arrivo, il passaggio da quel punto. Vince chi completa la gara nel minor tempo.


Il delegato regionale Fiso, Piero Greco, evidenzia “la valenza didattica, turistica e sportiva dell’iniziativa,  che contribuisce a creare un rinnovato rapporto uomo – natura – territorio e a far conoscere ulteriormente i tesori della parte antica di Caltagirone”. L’assessore alle Politiche scolastiche Concetta Mancuso sottolinea che “si tratta di un modo concreto e interessante per favorire il turismo scolastico , promuovendo l’approdo nel centro storico di tanti giovanissimi turisti <attivi>, sensibili all’ambiente”.


Per martedì 2 aprile si raccomanda ai conducenti di autoveicoli e ciclomotori di procedere con particolare prudenza e ai pedoni di non rimuovere nei posti di controllo le “lanterne”, collocate come punti di riferimento della gara.

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