I due sono stati sorpresi, dopo che, scavalcata la recinzione esterna, erano riusciti a introdursi all’interno dell’immobile previa effrazione di una finestra mediante arnesi atti allo scasso.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato nella flagranza i pregiudicati catanesi Salvatore Cardì cl. 96 e Michael Furnò cl. 96, poiché ritenuti responsabili di tentato furto aggravato in concorso.
Stamani, alle ore 10:00 circa, in via Salemi della frazione di Pennisi nel comune di Acireale, a seguito di segnalazione allarme antintrusione proveniente da una villa al momento disabitata, un equipaggio del Nucleo Radiomobile, supportato da una pattuglia della speciale Squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo, è intervenuto tempestivamente, sorprendendo i due citati criminali i quali, dopo avere scavalcato la recinzione esterna, erano riusciti a introdursi all’interno dell’immobile previa effrazione di una finestra mediante arnesi atti allo scasso, nella circostanza sequestrati.
L'operazione si è svolta nell'ambito del dispositivo di sicurezza attivato dal Comando Provinciale dei Carabinieri
di Catania all’indomani del violento sisma verificatosi il giorno di Santo
Stefano, al fine di prevenire atti di sciacallaggio all’interno delle
abitazioni abbandonate dalla locale popolazione,
Gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati ristretti agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
VIDEO
© RIPRODUZIONE RISERVATA