Pubblicato il 04/09/2020
SOCIETÀ

Caltagirone, Covid: assegnato l’intero plesso San Domenico Savio all’Istituto comprensivo Montessori



L’Istituto Comprensivo  “M. Montessori” aveva richiesto la disponibilità di 5 nuove aule per ospitare 5 classi di scuola primaria. Le cinque classi di scuola primaria ed una sezione di scuola dell’infanzia appartenenti all’Istituto comprensivo “Arcoleo – Feltre” (attualmente allocate nel plesso San Domenico Savio) andranno nei plessi “Arcoleo” e/o “Fisicara”, dove sono in corso due interventi di edilizia leggera per adeguare gli edifici scolastici alle misure di prevenzione anti –Covid, per € 48.000 ciascuno, al fine di realizzare anche nuove aule.


L’intero intero plesso San Domenico Savio di Caltagirone è stato assegnato all’Istituto comprensivo “M. Montessori”. Lo ha stabilito una delibera della Giunta comunale riunitasi oggi alle 12.45, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale.

La delibera accoglie l’istanza della Dirigente dell’Istituto Comprensivo  “M. Montessori”, dott.ssa Adele Puglisi, che  aveva richiesto la disponibilità di 5 nuove aule per ospitare 5 classi di scuola primaria per lo svolgimento dell’attività didattica, sia in conseguenza di un aumento della popolazione scolastica, sia per garantire migliori condizioni e l’adeguato distanziamento personale utile a prevenire le cause di contagio da Covid 19.


Sino ad oggi il plesso era utilizzato, in condominio, sia dall’Istituto comprensivo “Arcoleo – Feltre”, sia all’Istituto “M. Montessori”.  La Giunta comunale ha ritenuto che sussistesse la disponibilità di aule nei plessi scolastici “V. Da Feltre” e “G. Arcoleo” dove poter ospitare le cinque classi di scuola primaria ed una sezione di scuola dell’infanzia appartenenti all’Istituto comprensivo “Arcoleo – Feltre” (attualmente allocate nel plesso San Domenico Savio).


Ciò  in considerazione del fatto che sono stati avviati in quattro plessi scolastici lavori di edilizia leggera per adeguare gli edifici scolastici alle misure di prevenzione anti –Covid. Fra i plessi interessati dagli interventi vi sono pure quelli di Via Fisicara e Giorgio Arcoleo appartenenti all’Istituto Comprensivo “Arcoleo – Feltre”, presso i quali si stanno realizzando due interventi per € 48.000,00 ciascuno, al fine di realizzare anche nuove aule.  


Pertanto la Giunta ha fatto propria la direttiva dell’Assessore delegato alla Politiche educative e scolastiche, dott.ssa Concetta Mancuso, con cui si dispone l’avvio del procedimento amministrativo finalizzato all’assegnazione dell’intero plesso San Domenico Savio all’Istituto comprensivo Montessori e lo spostamento di una sezione di Scuola dell’Infanzia e di cinque classi di Scuola Primaria all’interno dei plessi “Giorgio Arcoleo” e/o “Vittorino da Feltre”, secondo criteri di competenza del dirigente scolastico dell’Istituto stesso, dott.ssa Satariano Antonina.


Ciò, si dice nella delibera, “nella necessità di provvedere con urgenza al fine di garantire la prevista riapertura delle scuole , il diritto allo studio di tutti gli studenti della città, un numero adeguato di locali a tutte le scuole del territorio e di attuare le norme di distanziamento personale utili alla prevenzione della diffusione del contagio da Covid 19”.


La Giunta comunale ha dunque assegnato all’Istituto “M. Montessori” 5 aule nuove site nel plesso “San Domenico Savio” e deliberato di spostare le classi ivi allocate e fino ad oggi attinenti l’Istituto “Arcoleo –Feltre”, nei plessi di via Fisicara e/o Arcoleo attinenti lo stesso Istituto Comprensivo, per “garantire il diritto allo studio degli alunni della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “M. Montessori” senza ledere per questo il diritto a tutte le attività curriculari ed extra curriculari fino ad oggi garantite agli studenti dell’Istituto “Arcoleo –Feltre”.


Inoltre, si fa presente l’utilità, ai fini di una maggior efficacia delle misure anti Covid, di “assegnare ad un unico datore di Lavoro la responsabilità dell’attuazione di tutte le misure di prevenzione e protezione previste dalD.M. n.81 del 2009 e di tutte le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro” .


È stato dato quindi mandato ai Dirigenti dell’Area 1 e 4, ciascuno per le proprie competenze, ad attivare con immediatezza il procedimento in oggetto. La deliberazione è stata dichiarata “immediatamente esecutiva, a tutti gli effetti di legge, stanti i motivi di urgenza, rilevabili o contenuti, che non consentono ritardo alcuno nell'esecuzione del provvedimento medesimo”.

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