L’omicidio al culmine di una lite per futili motivi. La vittima nel 1993 era stata arrestata e poi condannata per l'omicidio della 16enne Enza Antonella La Rocca.
È stato il padre ad uccidere Massimo Guzzardi ieri notte a Palagonia. Il cadavere dell’uomo, 47 anni, con una profonda ferita al collo, era stato trovato la notte scorsa nella periferia di Palagonia.
Oggi la confessione del padre, Francesco Guzzardi, 85enne, al magistrato della Procura di Caltagirone che indaga sul delitto. L’uomo avrebbe ucciso il figlio in casa al culmine di una lite scaturita per futili motivi, con colpi di coltello. Per Francesco Guzzardi disposti gli arresti domiciliari.
La vittima, allora 19enne, era stata arrestata nel 1993 e poi condannata per
l'omicidio della 16enne Enza Antonella La Rocca, uccisa per aver chiesto un matrimonio riparatore.
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