Ci sarà quest'anno la Scala illuminata? L’Amministrazione comunale scommette sul sì, anche se ha ridimensionato l’iniziale progetto, che comprendeva 4 serate, e la Luminaria si farà solo il 25 luglio e il 15 agosto, rispettando le norme anti-Covid.
di Giacomo Belvedere
Come sarà l’Estate calatina ai tempi del Coronavirus? E soprattutto: ci sarà l’appuntamento più atteso e di maggior richiamo turistico della città della ceramica: la Scala illuminata? Anche quest’anno il monumento simbolo della città offrirà a caltagironesi e turisti lo spettacolo fantasmagorico dei suoi 142 scalini, illuminati dai tradizionali “coppi”, lucerne ad olio di vario colore, a formare un arazzo luminescente unico al mondo?
La domanda è lecita, dopo che, per l’emergenza Covid, sono stati annullati quasi tutti gli eventi della Pasqua e della Primavera calatina. L’Amministrazione comunale scommette sul sì, incrociando le dita e sperando che il quadro epidemiologico continui ad evolvere sempre più positivamente. Siamo, infatti, a contagi zero nella città e non c'è più nessun paziente Covid ricoverato al “Gravina”.
Sembra che il peggio sia passato e l'onda lunga del contagio si stia allontanando dalla città, dopo aver tuttavia lasciato la sua scia di sofferenza e di morte. E dunque c'è spazio per sperare in meglio: è stata prenotata la somma di 20.000 euro per la progettazione e realizzazione
dell’illuminazione artistica della Scala Santa Maria del Monte nei giorni 25
Luglio e 15 Agosto.
Lo ha stabilito una determina dirigenziale del 9 giugno scorso a firma del dirigente dott.ssa Giovanna Terranova. Si tratta, ovviamente, dei primi passi, necessari a mettere in moto la macchina ammistrativa nei tempi tecnici, considerando che siamo a poco più di un mese dall'evento. Nella determina si dice che, proprio per tener conto della situazione epidemiologica, il progetto iniziale è stato ridimensionato.
Una delibera di Giunta Municipale del 9 marzo aveva approvato il piano finanziario per i festeggiamenti programmati “Scala Illuminata 2020 e attività collaterali” per complessivi € 250.000 euro. Per la Scala erano stati previsti 35.000 euro (per la progettazione, l’allestimento e illuminazione della Scala Santa Maria del Monte nelle sere del 24 – 25luglio e 14 e 15 agosto 2020).
Ma, a causa dell’emergenza Covid-19, si è ritenuto necessario realizzare l’allestimento della Scala Santa Maria del Monte esclusivamente nelle sere del 25 luglio e 15 Agosto 2020, in occasione della festività del Santo Patrono S. Giacomo e della festa di Maria SS. del Ponte. Sarà previsto un idoneo piano di sicurezza che garantisca l’ordinato deflusso delle persone. La somma accantonata scende dunque a 20.000 euro, 10.000 a sera. Covid permettendo, ovviamente.
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