Un dato incoraggiante è la costante crescita della percentuale dei guariti da Coronavirus in Italia: oggi sono il 15,23%, ieri erano il 14,86%, con un incremento di 1.118 unità rispetto a ieri. Torna, quindi, ad allargarsi la forbice tra guariti e deceduti (11,89%), che nelle scorse settimane, invece, tendeva minacciosamente ad avvicinarsi e sovrapporsi.
Se l’Italia ha raggiunto il “pianoro” sulle vetta, è ancora presto per dirlo, ma è certo che i numeri del bollettino giornaliero della Protezione civile incoraggiano a pensarlo. Un dato certamente confortante oggi è la costante crescita della percentuale dei guariti da Coronavirus in Italia: oggi sono il 15,23%, ieri erano il 14,86% (lunedì il 14,37%; domenica il 13,33%; sabato il 13,35%), con un incremento di 1.118 unità rispetto a ieri.
Altro dato positivo è la frenata della crescita dei decessi:
+727 oggi, mentre ieri erano +837 (lunedì +812; domenica +756; sabato +889; il “venerdì
nero” con il picco di 969): ancora un numero molto alto, purtroppo, con
una percentuale rispetto ai casi totali dell’11,89% che sembra stabilizzarsi,
mentre era stata prima in costante crescita (ieri l’11,84%; lunedì l’11,39%; domenica
11%; sabato 10,81%). Torna, quindi, ad allargarsi la forbice tra guariti e deceduti, che nelle scorse settimane, invece, tendeva minacciosamente ad avvicinarsi e sovrapporsi.
Sono, al momento, 80.572 le persone che risultano positive al virus (+2.937, in crescita rispetto a ieri: 2.107 (lunedì +1.648; domenica +3.815; sabato +3.651). Ad oggi, in Italia i casi totali, comprensivi di guariti e morti): sono 110.574.
Sono 28.403 i ricoverati con sintomi, 4.035 i ricoverati in terapia intensiva (+12), e 48.403 sono in isolamento domiciliare (il 60% dei contagiati). Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.
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