La manifestazione è un appuntamento ormai tradizionale, proposto dall’Accademia d’Armi “Agesilao Greco “di Caltagirone, storica e prestigiosa realtà della città, i cui giovani schermidori hanno al loro attivo un ricco palmarès di successi, a livello regionale e nazionale.
Torna la scherma a Caltagirone. Un appuntamento ormai tradizionale, proposto dall’Accademia d’Armi “Agesilao Greco “di Caltagirone, storica e prestigiosa realtà della città, i cui giovani schermidori hanno al loro attivo un palmarès di successi, a livello regionale e nazionale, di tutto rispetto. “Si tratta di un appuntamento atteso – afferma il presidente dell’Accademia d’armi “Agesilao Greco”, Massimo Porta – con cui puntiamo a rilanciare l’antica tradizione schermistica della nostra città”.
Si chiama “Scherma in terrazza” la manifestazione che, organizzata dall’Accademia d’armi “Agesilao Greco” di Caltagirone col patrocinio della Federazione italiana scherma (Fis) e del Comune e in collaborazione con le associazioni Mitra e Art Director, con la Pro Loco e con Satin Dance Sicilia, si è svolta venerdì 20 luglio, a partire dalle 20,30, nel piazzale dell’ex Matrice. La serata, presentata da Nancy Saimbene, è stata un “mix” di sport, col torneo giovanile di scherma che ha visto in pedana i giovani dell’Accademia d’armi “Agesilao Greco” e dell’Asd “Catania Scherma”, teatro, con lo spettacolo proposto dall’associazione Mitra, e intrattenimento musicale curato da Art Director di Luca Crocellà e presentato da Jacopo Pampallona.
A Caltagirone ebbe i natali Agesilao Greco, uno dei maestri che hanno fatto la storia della scherma italiana. La scuola calatina è frequentata da una trentina di giovani allievi, maschi e femmine, dai 6 ai 15 anni e vanta due istruttori nati e cresciuti nella città della ceramica: Luca Scamarda e Gloria Salerno. Un vivaio che fa ben sperare per il futuro.
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