Pubblicato il 11/09/2017
CULTURA

“Territori del vino e del gusto”: tre giorni a Caltagirone di cultura, slow food, street music e sport



Presentata oggi una tre giorni di festa per la città e di approfondimento con tavole rotonde sui grani duri, vivibilità, slow food, i percorsi del gusto sul treno storico, stand e degustazioni tipiche, la musica travolgente della Conturband, i mondiali militari di scherma e tanto altro.

Fine settimana intenso a Caltagirone, con una serie di eventi che vanno dall’arte e cultura all’enogastronomia; dalla musica  allo sport. Da venerdì 15 a domenica 17 settembre, si svolgerà una 3 giorni intensa: Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del Genius Loci, un originale e suggestivo percorso alla scoperta dei sapori e delle tradizioni, che avrà come protagonista il Treno storico della fondazione Ferrovie dello Stato che, partendo da Messina, raggiungerà la stazione della città della ceramica.

L’iniziativa è promossa dall’assessorato regionale al Turismo, retto da Anthony Barbagallo, e dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, secondo un ricco programma di appuntamenti attraverso i luoghi delle tradizioni della terra e dei sapori.

In occasione del “Treno del gusto”, ritorna la Conturband, street band pugliese, che ha avuto modo di farsi apprezzare per la sua contagiosa energia esplosiva, a conclusione della manifestazione “Torniamo sensoinverso” che, con tre appuntamenti quasi mensili, ha accompagnato l’estate calatina. La band darà anche il 16 settembre il benvenuto, nel nuovo palazzetto dello sport, agli atleti di scherma impegnati nel concomitante evento sportivo del “Campionato del mondo militare di scherma”, che si terrà ad Acireale ed avrà una intera giornata a Caltagirone, degno omaggio alla città che ha dato i natali  al grande e indimenticato campione di scherma calatino Agesilao Greco.

Una tre giorni di festa per la città e di approfondimento con tavole rotonde sui grani duri, vivibilità, slow food, i percorsi del gusto sul treno storico, stand e degustazioni tipiche, la musica travolgente della Conturband, i mondiali militari di scherma e tanto altro. Un modo, per i turisti, per riscoprire le bellezze sconosciute di Caltagirone e, per i caltagironesi, per riprendersi la città e viverla a misura d’uomo.

Il ricco programma è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, svoltasi stamani al municipio, dal sindaco Gino Ioppolo e dal rappresentante dell’assessorato regionale al Turismo Fabio Roccuzzo, alla presenza degli esponenti degli organismi e delle realtà associative che stanno dando un notevole contributo all’evento.

“È una sfida importante, frutto di sinergie fra enti e associazioni concretamente praticate – ha detto il sindaco Ioppolo -, che misura anche la nostra capacità di accoglienza e mostra una città che riprende quota”. “Occorre curare la formazione e la cultura dell’accoglienza – ha aggiunto il Sindaco –: sono i turisti a fare un favore a noi e non viceversa. Gradualmente – ha promesso – “apriremo” il centro storico, chiudendolo al traffico, per evitare che i turisti facciano la gimkana tra gli scarichi delle auto”.

“Saranno giornate di festa non soltanto per i visitatori, ma anche per i calatini -ha sottolineato Roccuzzo , dedicate all’enogastronomia e alla valorizzazione di un territorio dalle grandi potenzialità”.

Particolari sulla tre giorni sono stati forniti anche da Domenico Seminerio e Luigi Falcone (Pro Loco), Gaetano Pace (associazione Orlando Furioso), Fabrizio Alparone (associazione Pro Santo Pietro), Gaetana Bartoli Gravina (Accademia italiana della cucina delegazione di Caltagirone), Alessandro Iudici (ceramista), Silvano Marino (Museo regionale della ceramica) e Francesco Trigili (Ufficio turistico regionale).

                                            PROGRAMMA

Venerdì 15 settembre, dalle 9, nel salone di rappresentanza Mario Scelba del municipio, convegno incentrato sulle strategie di marketing e comunicazione che contribuiscono a fare dell’enogastronomia un prodotto turistico, con gli indirizzi di saluto del sindaco Gino Ioppolo, dell’assessore regionale Anthony Barbagallo e del dirigente generale del Dipartimento del turismo della Regione, Sergio Gelardi; introduzione ai lavori e coordinamento di Maurizio Giannone (dipartimento del Turismo della Regione) e interventi di Gioacchino Bonsignore (caporedattore Tg5 e curatore della rubrica Gusto), Roberta Garibaldi (esperta di turismo enogastronomico Università di Bergamo), Saro Gugliotta (presidente di Slow Food Sicilia), Marco Platania (docente di Economia del turismo all’Università di Catania) e Nicoletta Polliotto (digital project Manager e titolare di Muse Comunicazione Torino). Dalle 15, nello stesso salone, tavola rotonda sui temi della tipicità, dell’identità territoriale e del rapporto tra comunità locale e mercato turistico con introduzione e coordinamento di Girolamo Cusimano (presidente della Scuola di sciente umane e del patrimonio culturale Università di Palermo) e interventi di Sandro Chiriotti (esperto di enogastronomia e mondo rurale e titolare di Tour Gourmet Asti). Maurizio Pedi (Accademia italiana della Cucina Caltagirone), Domenico Seminerio (presidente Pro Loco Caltagirone) e Gianfranco Venora (direttore della Stazione sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, con sede a Caltagirone).

Sabato 16 settembre, a partire dalle 9, ancora nel salone di rappresentanza, il Centro studi turistici di Firenze curerà una giornata di formazione dedicata agli operatori turistici siciliani (agenti di viaggio, operatori della ricettività, etc) e a chi, svolgendo un ruolo legato all’accoglienza (pro loco, amministrazioni locali, etc) intende accrescere l’attrattività del proprio territorio mettendo a frutto le potenzialità del patrimonio enogastronomico.

La giornata clou sarà quella di domenica 17 settembre: Caltagirone si animerà con i Laboratori del gusto di Slow Food e con il Treno storico della fondazione Ferrovie dello Stato che, partendo da Messina, raggiungerà la stazione della città della ceramica. I passeggeri, arrivati alle 10,40, saranno accolti da un intrattenimento musicale di benvenuto, trasportati con servizio navetta (un folkloristico trenino urbano) e accompagnati da guide turistiche attraverso le bellezze del centro storico riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità e varie degustazioni.

Dalle 10 alle 22, nel piazzale dell’ex pescheria, La terrazza del gusto, esposizione e degustazione di prodotti enogastronomici del territorio; alle 11, sulla Scala di Santa Maria del Monte, intrattenimento musicale della street band pugliese Conturband; alle 12 visite guidate nelle chiese e nei musei ingresso gratuito nelle due sedi del Museo regionale della Ceramica (via Giardino pubblico ed ex convento di SantAgostino); alle 13, nel piazzale ex pescheria, degustazione di prodotti della tradizione culinaria del territorio interpretati dalla chef Fanny Consoli; alle 14,30, in via Discesa Verdumai, teatrino dei pupi siciliani a cura della Primaria compagnia siciliana dell’Opera dei pupi di Caltagirone; alle 17, nei locali del Museo tecnologico (via Discesa Verdumai), Laboratorio del gusto a cura di Slow Food Sicilia; alle 18, nel piazzale ex pescheria, intrattenimento musicale della street band Conturband; alle 20, nello stesso piazzale, performance live al tornio di Alessandro Iudici e le sue “ceramiche coi baffi”, alle 20, ancora nel piazzale, intrattenimento della Conturband.

Appendice alla tre giorni sarà, venerdì 22 settembre, nell’hotel Villa San Mauro, un workshop fra operatori dell’offerta turistica siciliana e un gruppo di buyers europei specializzati nel segmento enogastronomico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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