Pubblicato il 19/03/2021
CRONACA

Grammichele, dà in escandescenze e fugge dalla comunità dov’era collocato: baby rapinatore in carcere



È uno dei due rapinatori che il 19 febbraio scorso diedero l’assalto,  a volto coperto e armati di pistola e coltello,  al supermercato di via Cialdini. Arrestato e collocato lo scorso 14 marzo in comunità, su disposizione del G.I.P del Tribunale per i Minorenni etneo, il giorno successivo è andato in escandescenza, minacciando con un coltello gli educatori e gli ospiti ivi presenti.


I Carabinieri della Stazione di Grammichele hanno arrestato un 15enne del posto, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Catania.

È uno dei due rapinatori che il 19 febbraio scorso diedero l’assalto,  a volto coperto e armati di pistola e coltello,  al supermercato di via Cialdini. Arrestato e collocato lo scorso 14 marzo in comunità, su disposizione del G.I.P del Tribunale per i Minorenni etneo, il giorno successivo è andato in escandescenza, minacciando con un coltello gli educatori e gli ospiti ivi presenti, bruciando un materasso, minacciando altresì di dare fuoco ad un veicolo ivi parcheggiato, spaccando letteralmente anche i vetri della sala da pranzo della struttura, per poi fuggire via e far perdere le proprie tracce.


I militari di Grammichele, acquisita la notizia della fuga del giovane rapinatore dalla comunità, hanno immediatamente organizzato un dispositivo di ricerca che ha dato i suoi frutti ieri sera quando, il 15enne, è stato rintracciato ed arrestato in casa della nonna.

L’arrestato,  espletate le formalità di rito, è stato associato all’Istituto Penitenziario Minorile m di Catania Bicocca. 

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