Pubblicato il 25/02/2021
CRONACA

Covid, in Sicilia crescono i nuovi casi (+613): tasso di positività 6,77%



Salgono ancora i nuovi casi Covid in Sicilia, 613, con 25.187 tamponi (meno di ieri: 26.440), comprensivi di molecolari (9.052) e antigenici (16.165). Il tasso di positività sui tamponi molecolari è 6,77% (ieri 6,39%). L’isola al 12° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Calano ricoveri, ma non le terapie intensive. In testa ai nuovi contagiati la provincia di Palermo.

Salgono ancora i nuovi casi Covid in Sicilia, 613, con 25.187 tamponi (meno di ieri: 26.440), comprensivi di molecolari (9.052) e antigenici (16.165). Il tasso di positività sui tamponi molecolari è 6,77% (ieri 6,39%). L’isola al 12° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Calano ricoveri, ma non le terapie intensive. Sono 151.009 i casi totali (mercoledì +542; martedì +452; lunedì +412; domenica +411; sabato +474; venerdì +440; giovedì +480; mercoledì +484; martedì +625; lunedì +332; domenica +479; sabato +543; venerdì +491; giovedì +760).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento 6.067 (+64); Caltanissetta, 6.887 (+27); Catania, 41.422 (+99); Enna, 4.381 (+12); Messina, 14.606 (+72); Palermo 43.118 (+214); Ragusa, 8.325 (+41); Siracusa, 10.502 (+75); Trapani, 10.590 (+12). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati la provincia di Palermo.

Dei 27.026 attualmente positivi (-664), 930 sono ospedalizzati (-16), di cui 131 in terapia intensiva (+1), 26.096 in isolamento domiciliare (-648). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 2.367.543 (+25.187: ieri 26.440), comprensivi di molecolari e antigenici. Nell’ultimo monitoraggio dell’ISS del 19 febbraio 2021, relativo periodo 27 gennaio-9 febbraio, calcolato sui casi sintomatici, l’indice Rt è 0.73 (era 0.66), su una media italiana di 0.99. Ma uno studio del dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo, relativo al periodo 10.01.21/24.02.211 dà un indice Rt più alto: 0.81.

Oggi +1.262 i guariti/dimessi: il totale sale a 119.908 (mercoledì +1.488; martedì +1.141; lunedì +206; domenica +1.119; sabato +2.119; venerdì +1.853; giovedì +1.105; mercoledì +1.285; martedì +672; lunedì +628; domenica +559; sabato +860; venerdì 1.818; giovedì +1.666).

In crescita la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 79,40% (mercoledì 78,89%; martedì 78,18%; lunedì 77,65%; domenica 77,73%; sabato 77,19%; venerdì 76,01%; giovedì 74,98%,; mercoledì 73,47%; martedì 73,84%; lunedì 73,70%; domenica 73,43%; sabato 73,29%; venerdì 72,97%; giovedì 71,96%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 82,81%, dopo nella prima parte della pandemia l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 15 decessi: sono 4.075 i morti. Stabile il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,70% (mercoledì 2,70%; martedì 2,69%; lunedì 2,69%; domenica 2,68%; sabato 2,68%; venerdì 2,67%; giovedì 2,67%; mercoledì 2,66%; martedì 2,65%; lunedì 2,65%; domenica 2,64%; sabato 2,63%; venerdì 2,63%; giovedì 2,62%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,38%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che nei mesi passati  il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante per mesi e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche ormai il divario si è quasi azzerato ed è ormai ridotto a meno di un punto percentuale.

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