In calo i nuovi casi Covid Sicilia, 616, meno di ieri, con +25.206, tamponi (ieri 22.377), di cui 9.296 molecolari e  15.910 antigenici (ieri 9.893 e 12.484). L’isola scende all’10° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività sui tamponi molecolari è 6,6% (ieri 8,0%). Nel Catanese superati i 39 mila contagi da inizio pandemia. In calo ricoveri e terapie intensive.

In calo i nuovi casi Covid Sicilia, 616, meno di ieri, con +25.206, tamponi (ieri 22.377), di cui 9.296 molecolari e  15.910 antigenici (ieri 9.893 e 12.484). L’isola scende all’10° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività sui tamponi molecolari è 6,6% (ieri 8,0%). Sono 140.144 i casi totali (giovedì +789; mercoledì +886; martedì +22.261; lunedì +766; domenica +716; sabato +846; venerdì +994; giovedì +994; mercoledì +996; martedì +970; lunedì +885; domenica +875; sabato +1.158; venerdì +1.355).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento 5.488 (+25); Caltanissetta, 6.364 (+20); Catania, 39.050 (+151); Enna, 4.191 (+8); Messina, 18.392 (+53); Palermo 38.975 (+226); Ragusa, 8.001 (+12); Siracusa, 9.557 (+47); Trapani, 10.126 (+74). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati la provincia di Palermo. Nel Catanese superati i 39 mila contagi da inizio pandemia.

Dei 39.554 attualmente positivi (-1.100), 1.426 sono ospedalizzati (-47), di cui 182 in terapia intensiva (-5),  38.128 in isolamento domiciliare (-1.053). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 1.911.176 (+25.206; ieri 22.377, comprensivi degli antigenici). Nell’ultimo monitoraggio dell’ISS del 25-31 gennaio con dati aggiornati al 3 febbraio, calcolato sui casi sintomatici, l’indice Rt è 0.73 (era 0.98), su una media italiana di 0.84. La Sicilia classificata a rischio basso.

Oggi +1.685 i guariti/dimessi: il totale sale a 96.956 (giovedì +1.233; mercoledì +1.343; martedì +1.536; +823; domenica +1.260; sabato +2.210; venerdì +2.816; giovedì +1.811; mercoledì +1.407; martedì +1.456; lunedì +504; domenica +816; sabato +787; venerdì +932).

In crescita la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 69,18% (giovedì 68,28%; mercoledì 67,78%; martedì 67,24%; lunedì 66,60%; domenica 66,37%; sabato 65,79%; venerdì 64,56%; giovedì 62,91%; mercoledì 62,02%; martedì 61,42%; lunedì 60,76%; domenica 60,78%; sabato 60,56%; venerdì 60,50%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 80,10%, dopo nella prima parte della pandemia l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 31 decessi: sono 3.634 i morti. In lieve crescita il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,59% (giovedì 2,58%; mercoledì 2,58%; martedì 2,57%; lunedì 2,56%; domenica 2,55%; sabato 2,54%; venerdì 2,53%; giovedì 2,52%; mercoledì 2,51%; martedì 2,50%; lunedì 2,49%; domenica 2,48%; sabato 2,48%; venerdì 2,47%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,47%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che nei mesi passati  il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche ormai il divario si è quasi azzerato ed è ormai ridotto circa un punto percentuale.

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