Oggi erano previsti i tamponi per l'Istituto comprensivo “Gobetti” di Caltagirone, l'Istituto comprensivo “Verga” di Vizzini, l'Istituto superiore “Secusio” di Caltagirone e Vizzini, l'Istituto superiore “Majorana” di Scordia per la sola sezione distaccata di Vizzini.
Nessun positivo su 271 tamponi è il bilancio della prima giornata dello screening sulla popolazione scolastica (personale scolastico e studenti delle II e III classi delle Medie e di tutte le classi delle Superiori dei Comuni del Distretto socio - sanitario n. 13 (Caltagirone, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Mineo, Mirabella Imbaccari, San Cono, San Michele di Ganzaria e Vizzini)) svoltasi oggi e conclusasi pochi minuti fa, nell'area di protezione civile della via Cristoforo Colombo.
I tamponi sono stati eseguiti dai sanitari dell'Asp di Catania col supporto logistico fornito dalla Protezione civile comunale anche attraverso il gruppo di volontari di cui essa si avvale.
Oggi erano previsti i tamponi per Istituto comprensivo “Gobetti” di Caltagirone, Istituto comprensivo “Verga” di Vizzini, Istituto superiore “Secusio” di Caltagirone e Vizzini, Istituto superiore “Majorana” di Scordia per la sola sezione distaccata di Vizzini.
Venerdì 29 sarà la volta di Istituto comprensivo “Narbone” di Caltagirone, Istituto comprensivo “Capuana” di Mineo, Iis “Dalla Chiesa” di Caltagirone e Mineo;
Sabato 30 Istituto comprensivo “Arcoleo – Feltre” di Caltagirone, Istituto comprensivo Mazzarrone - Licodia Eubea, Istituto comprensivo “De Amicis” di Mirabella Imbaccari, San Michele di Ganzaria e San Cono; Iis “Cucuzza – Euclide” di Caltagirone e San Michele di Ganzaria;
Domenica 31 gennaio Istituto comprensivo “Montessori” di Caltagirone, Istituto comprensivo “Mazzini – Galilei” di Grammichele, Istituto superiore Majorana – Arcoleo di Caltagirone e Grammichele. Liceo artistico regionale “Libertini” di Grammichele.
I test, come spiega il sindaco Gino Ioppolo, rientrano nell’ambito
dell’attività di screening promossa dal presidente della Regione siciliana,
Nello Musumeci, in collaborazione con l’Asp di Catania (in particolare, con il
commissario ad acta per l’emergenza Covid Pino Liberti) e con i Comuni, per
monitorare l’andamento della diffusione del contagio al fine di valutare
l’eventuale riapertura generalizzata, a partire da febbraio, di tutte le classi
degli istituti scolastici.
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