Nessun aggravio, né in termini di interessi, né di sanzioni, è previsto per coloro che, pur avendo ricevuto l'avviso dopo la scadenza originariamente indicata del 16 dicembre 2020, provvedano comunque al versamento entro il 29 gennaio.
I cittadini di Caltagirone ricevono in questi giorni gli avvisi di pagamento del saldo della Tari 2020, la tassa relativa al servizio di smaltimento dei rifiuti. A darne notizia è il dirigente dell’Area 2 del Comune, Pino Erba. Il pagamento va fatto con il modello F24, già compilato e allegato all’avviso stesso, entro venerdì 29 gennaio. Nessun aggravio, né in termini di interessi, né di sanzioni, è previsto per coloro che, pur avendo ricevuto l'avviso dopo la scadenza originariamente indicata del 16 dicembre 2020, provvedano comunque al versamento entro il 29 gennaio.
Il tributo deve essere pagato da tutti coloro che possiedono, occupano e detengono locali e aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Sussiste l’obbligo di presentazione della dichiarazione entro 90 giorni da quando è iniziato il possesso, l’occupazione, la detenzione, la variazione, la cessazione dei locali, il diritto alla riduzione/esenzione, secondo quanto previsto dal regolamento Tari.
Dal municipio si ricorda l’importanza del concorso di tutti: “Se
aumenterà la percentuale della raccolta differenziata e se i contribuenti
saranno tutti censiti, potrà essere
garantita una significativa riduzione della Tari”.
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