Pubblicato il 13/01/2021
CRONACA

Il Covid-19 corre in Sicilia: è record i nuovi casi 1.969, prima in Italia per tasso di positività 18,7%.



In Sicilia il Covid inarrestabile: 1.969 i nuovi casi, mai così tanti, con 10.542 tamponi. In crescita il tasso di positività: 18,7% (ieri 17,8%), il più alto in Italia. Sono tutti casi locali. L’isola al 2° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. In testa ai nuovi contagiati passa la provincia di Catania che sfiora i 33 mila contagiati da inizio pandemia. Cresce ancora la pressione sui ricoveri.

In Sicilia il Covid inarrestabile: 1.969 i nuovi casi, mai così tanti, con 10.542 tamponi. In crescita il tasso di positività: 18,7% (ieri 17,8%), il più alto in Italia. Sono tutti casi locali. L’isola al 2° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 113.524 i casi totali (martedì +1.913; lunedì 1.587; domenica +1.733; sabato +1.839; venerdì +1.842; giovedì +1.435; mercoledì +1.692; martedì +1.576; lunedì +1.391; domenica +1.047; sabato +734; venerdì +1.299; giovedì +1.299; mercoledì +8.497).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento 4.568 (+79); Caltanissetta, 4.995 (+71); Catania, 32.912 (+557); Enna, 3.759 (62); Messina, 14.192 (+380); Palermo, 30.703 (+445); Ragusa, 7.475 (+33); Siracusa, 7.270 (+218); Trapani, 7.650 (+124). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati passa la provincia di Catania che sfiora i 33 mila contagiati da inizio pandemia.

Dei 44.677 attualmente positivi (+639), 1.579 sono ospedalizzati (+28), di cui 208 in terapia intensiva (-1), 43.098 in isolamento domiciliare (+611). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 1.333.247 (10.542; ieri 10.743). Nell’ultimo aggiornamento del monitoraggio dell’ISS del 28 dicembre 2020 – 3 gennaio 2021, (aggiornato al 5 gennaio 2021), è 1.03 l’indice Rt (era 0.92), pari alla media italiana di 1.03. Ma uno studio del dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo, relativo al periodo 18.12.20/12.01.211 assegna all’Isola l’Rt 1.18 su una media italiana di 1.04.

Oggi +1.294 i guariti/dimessi: il totale sale a 66.006 (lunedì +237; domenica +592; sabato +1.082; venerdì +840; giovedì +433; mercoledì +1.350; martedì +692; lunedì +370; domenica +380; sabato +103; venerdì +615; giovedì +787; mercoledì +1.077; martedì +806).

In crescita la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 58,14% (martedì 58,01%; lunedì 58,42%; domenica 59,06%; sabato 59,47%; venerdì 59,48%; giovedì 59,73%; mercoledì 60,15%; martedì 59,81%; lunedì 60,07%; domenica 60,55%; sabato 60,82%; venerdì 61,18%; giovedì 61,25%; mercoledì 61,26%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 72,18%, dopo nella prima parte della pandemia l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 36 decessi: sono 2.841 i morti. In lieve calo il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,50% (martedì 2,51%; lunedì 2,52%; domenica 2,52%; sabato 2,53%; venerdì 2,55%; giovedì 2,56%; mercoledì 2,56%; martedì 2,57%; lunedì 2,58%; domenica 2,58%; sabato 2,58%; venerdì 2,57%; giovedì 2,57%; mercoledì 2,58%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,46%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche se il divario tende progressivamente ad assottigliarsi ed è ormai al di sotto di un punto percentuale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.