Balzo in avanti del Covid-19, in Sicilia: sono 1.391 i nuovi casi, più di ieri, con 6.319 tamponi. Cresce il tasso di positività: 18,3 (ieri 16,6%). La Sicilia al 3° posto nella classifica dei nuovi contagiati. Sempre Catania in testa ai contagi (+396). Crescono ricoveri e terapie intensive.

Balzo in avanti del Covid-19, in Sicilia: sono 1.391 i nuovi casi, più di ieri, con 6.319 tamponi. Cresce il tasso di positività: 18,3 (ieri 16,6%). Sono tutti casi locali. L’isola al 3° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 97.938 i casi totali (domenica +1.047; sabato +734; venerdì +1.299; giovedì +1.299; mercoledì +8.497; martedì +995; lunedì +650; domenica +682; sabato +337; venerdì +720; giovedì +853; mercoledì +932; martedì +894;lunedì +669).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento 4.026 (+44); Caltanissetta, 4.162 (+56); Catania, 28.843 (+396); Enna, 3.430 (+48); Messina, 11.513 (+210); Palermo, 26.645 (+295); Ragusa, 7.066 (+69); Siracusa, 5.954 (+197); Trapani, 6.299 (+76). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati la provincia di Catania.

Dei 36.578 attualmente positivi (+987), 1.367 sono ospedalizzati (+46), di cui 186 in terapia intensiva (+2), 35.211 in isolamento domiciliare (+941). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 1.245.638 (+7.597; ieri+6.319). Nell’ultimo aggiornamento del monitoraggio dell’ISS del 21 – 27 dicembre 2020, (aggiornato al 29 dicembre 2020), sale a 0.92 l’indice Rt (era 0.80) su una media italiana di 0.93.

Oggi +370 i guariti/dimessi: il totale sale a 58.832 (domenica +380; sabato +103; venerdì +615; giovedì +787; mercoledì +1.077; martedì +806; lunedì +543; domenica +790; sabato +252; venerdì +851; giovedì +1.061; mercoledì +800; martedì +1.283;lunedì +623).

In calo la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 60,07% (domenica 60,55%; sabato 60,82%; venerdì 61,18%; giovedì 61,25%; mercoledì 61,26%; martedì 60,81%; lunedì 60,59%; domenica 60,42%; sabato 60,00%; venerdì 59,94%; giovedì 59,46%; mercoledì 58,83%; martedì 58,54%;lunedì 57,64%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 70,17%, dopo che per mesi l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 34 decessi: sono 2.528 i morti. Stabile il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,58% (domenica 2,58%; sabato 2,58%; venerdì 2,57%; giovedì 2,57%; mercoledì 2,58%; martedì 2,57%; lunedì 2,57%; domenica 2,56%; sabato 2,56%; venerdì 2,54%; giovedì 2,54%; mercoledì 2,54%; martedì 2,56%;lunedì 2,55%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,49%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche se il divario tende progressivamente ad assottigliarsi ed è ormai al di sotto di un punto percentuale.

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