Sono +603 gli attualmente positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore. La Sicilia al 5° posto nella classifica dei nuovi contagiati con 734 nuovi positivi (il 14,41% dei tamponi effettuati). Oggi +28 i decessi (totale: 2.468). Sono +103 i guariti/dimessi (totale: 58.082). Crescono ricoveri (+27) e terapie intensive (+10). Sempre Catania in testa ai contagi (+271).

Covid-19, in Sicilia sono 734 i nuovi casi, meno di ieri, ma con tamponi ridotti (-2.404 rispetto a ieri). I nuovi positivi sono il 14,41% dei tamponi effettuati (ieri il 15%). Sono tutti casi locali. L’isola al 5° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 95.500 i casi totali (venerdì +1.299; giovedì +1.299; mercoledì +8.497; martedì +995; lunedì +650; domenica +682; sabato +337; venerdì +720; giovedì +853; mercoledì +932; martedì +894;lunedì +669; domenica +792; sabato +878).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento 3.927 (+1); Caltanissetta, 4.019 (+3); Catania, 28.146 (+271); Enna, 3.379 (+40); Messina, 11.114 (+1°3); Palermo, 26.053 (+183); Ragusa, 6.944 (+17); Siracusa, 5.741 (+90); Trapani, 6.177 (+26). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati la provincia di Catania.

Dei 34.950 attualmente positivi (+603), 1.276 sono ospedalizzati (+27), di cui 186 in terapia intensiva (+10), 33.674 in isolamento domiciliare (+576). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 1.231.722 (+5.093; ieri 7.497). Nell’ultimo aggiornamento del monitoraggio dell’ISS del 21 – 27 dicembre 2020, (aggiornato al 29 dicembre 2020), sale a 0.92 l’indice Rt (era 0.80) su una media italiana di 0.93.

Oggi +103 i guariti/dimessi: il totale sale a 58.082 (venerdì +615; giovedì +787; mercoledì +1.077; martedì +806; lunedì +543; domenica +790; sabato +252; venerdì +851; giovedì +1.061; mercoledì +800; martedì +1.283;lunedì +623; domenica +728; sabato +878).

In lieve calo la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 60,82% (venerdì 61,18%; giovedì 61,25%; mercoledì 61,26%; martedì 60,81%; lunedì 60,59%; domenica 60,42%; sabato 60,00%; venerdì 59,94%; giovedì 59,46%; mercoledì 58,83%; martedì 58,54%;lunedì 57,64%; domenica 57,36%; sabato 57,03%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 69,54%, dopo che per mesi l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 28 decessi: sono 2.468 i morti. In lieve crescita il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,58% (venerdì 2,57%; giovedì 2,57%; mercoledì 2,58%; martedì 2,57%; lunedì 2,57%; domenica 2,56%; sabato 2,56%; venerdì 2,54%; giovedì 2,54%; mercoledì 2,54%; martedì 2,56%;lunedì 2,55%; domenica 2,55%; sabato 2,54%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,50%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche se il divario tende progressivamente ad assottigliarsi ed è ormai al di sotto di un punto percentuale.

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