Covid-19, in Sicilia scendono sotto i mille i nuovi casi, con 9.353 tamponi. Sono tutti casi locali. L’isola all'8° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Palermo toglie a Catania il non ambito primato nei nuovi contagi.  

Covid-19, in Sicilia scendono sotto i mille i nuovi casi: sono +872 con 9.353 tamponi. Sono tutti casi locali. L’isola all'8° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 82.128 i casi totali (mercoledì +1.065; martedì +1.087; lunedì +914; domenica +808; sabato +1.016; venerdì +999; giovedì +1059; mercoledì +743; martedì +1.148; lunedì +918; domenica +1.022; sabato 1.240; venerdì +1.365; giovedì 1.294).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento, 3.520 (+31); Caltanissetta, 3.292 (+23); Catania, 24.316 (+243); Enna, 2.923 (+30); Messina, 8.529 (+141); Palermo, 23.043 (+286); Ragusa, 4.402 (+40); Siracusa, 4.692 (+49); Trapani, 5.411 (+29). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati passa la provincia di Palermo, seguita da Catania.

Dei 34.688 attualmente positivi (-488), 1.310 sono ospedalizzati (-61), di cui 170 in terapia intensiva (-4), 33.378 in isolamento domiciliare (-427). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 1.117.928 (+9.353). L’indice di trasmissione del contagio, cosiddetto Rt, nell’ultimo monitoraggio settimanale 30 novembre - 6 dicembre 2020, aggiornato al 9 dicembre 2020 dell’Istituto Superiore di Sanità è di 0.72 (era 0.79) su una media italiana di 0.82.

Oggi +1.332 i guariti/dimessi: il totale sale a 45.353 (mercoledì +1.829; martedì +928; lunedì +760; domenica +829; sabato +1.642; venerdì +1.530; giovedì +2.705; mercoledì +1.625; martedì +1.803; lunedì +384; +780; sabato 1.016; venerdì +1.756; giovedì +1.211).

In crescita la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 55,22% (mercoledì 54,17%; martedì 52,61%; lunedì 52,16%; domenica 51,80%; sabato 51,27%; venerdì 49,50%; giovedì 45,43%; mercoledì 45,48%; martedì 43,73%; lunedì 41,94%; domenica 41,94%; sabato 41,44%; venerdì 40,72%; giovedì 38,95%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 63,14%, dopo che per mesi l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 28 decessi: sono 2.087 i morti. In lieve crescita il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,54% (mercoledì 2,53%; martedì 2,53%; lunedì 2,52%; domenica 2,51%; sabato 2,51%; venerdì 2,52%; giovedì 2,51%; mercoledì 2,50%; martedì 2,48%; lunedì 2,75%; domenica 2,46%; sabato 41,44%; venerdì 2,44%; giovedì 2,42%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,52%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche se il divario tende progressivamente ad assottigliarsi.

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