Pubblicato il 30/12/2015
SOCIETÀ

Caltagirone, dopo quasi 4 anni riapre via Cavallitti. Terminati gli interventi di recupero



Oggi riaprirà via Cavallitti a Caltagirone. La consegna ufficiale, da parte del Comune di Caltagirone, che ha promosso le opere, alla città e al quartiere Maria Santissima del Ponte in particolare, durante la cerimonia di riapertura alle ore 19. I lavori furono avviati nei primi mesi del 2012 con somme in precedenza attinte all’esterno (i finanziamenti del “Pisu” Caltagirone) e oggi si sono finalmente concretati (con una somma complessiva di 1.490.000 euro) nel recupero della via Cavallitti. I lavori si sarebbero dovuti concludere prima, ma il registrarsi di alcuni intoppi procedurali ha ritardato di tempi per la loro conclusione e successiva consegna. Sarà il parroco don Francesco Di Stefano a benedire i luoghi.

Nell’area in questione, soggetta in passato teatro a smottamenti, sono stati già effettuati interventi di consolidamento e messa in sicurezza, anche attraverso le demolizioni controllate di immobili pericolanti, resesi necessarie date le condizioni assai “difficili” dei luoghi.

I lavori, seguiti dal dirigente dell’Area tecnica del Comune Ignazio Alberghina e dal Rup (Responsabile unico procedimento) Raffaello Libertini, sono consistiti nel consolidamento del fronte franoso con paratie per una cinquantina di metri, nella realizzazione di un sistema di drenaggio per accogliere le acque sotterranee, nel rifacimento della gradinata e nella sua riqualificazione a piazza. Gli interventi si sono rivelati utili per far meglio rivivere l’area e restituirla in condizioni di maggiore decoro ai residenti.

Inoltre consentiranno un più agevole accesso per chi scende al Santuario del Ponte, che sorge nel luogo in cui un’antica tradizione tramanda che il 15 agosto 1572 sia apparsa la Vergine Maria in una fonte. Il Santuario è stato scelto come uno dei luoghi in cui si potrà lucrare l’indulgenza durante il Giubileo della Misericordia, indetto da papa Francesco, che nella diocesi di Caltagirone si unisce a un’altra ricorrenza giubilare: il Bicentenario della sua fondazione, avvenuta nel 1816. Il 15 dicembre scorso il vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, ha aperto la Porta Santa nell’antico santuario. E dunque, in vista del prevedibile aumento del flusso dei pellegrini, questi lavori vengono quanto mai a proposito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.