Covid-19, in Sicilia superano nuovamente i mille i nuovi casi: sono 1.016, con 9.059 tamponi. Sono tutti casi locali.  L’isola all’8° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. La provincia di Catania mantiene il non ambito primato dei nuovi contagiati e dei contagiati totali (quasi 800 in più rispetto a Palermo). Calano attualmente positivi e ricoveri.

Covid-19, in Sicilia: 1.016 i nuovi casi, la provincia di Catania in testa ai contagi. Sono tutti casi locali.  L’isola all’8° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Salgono a 77.382 i casi totali (venerdì +999; giovedì +1059; mercoledì +743; martedì +1.148; lunedì +918; domenica +1.022; sabato 1.240; venerdì +1.365; giovedì 1.294; mercoledì +1.483; martedì +1.399; lunedì +1.138; domenica +1.024; sabato +1.189).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento, 3.297 (+47); Caltanissetta, 3.158 (+22); Catania, 22.672 (+402); Enna, 2.816 (+22); Messina, 7.741 (+168); Palermo, 21.885 (+189); Ragusa, 6.212 (+35); Siracusa, 4.422 (+50); Trapani, 5.179 (+81). Nessuna provincia è oggi Covid free. In testa ai nuovi contagiati sempre la provincia di Catania, che oggi scavalca Palermo nelle non ambita classifica dei contagiati totali.

Dei 35.761 attualmente positivi (-649), 1.439 sono ospedalizzati (-38), di cui 196 in terapia intensiva (-1), 34.322 in isolamento domiciliare (-611). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 1.075.330 (+9.059). L’indice di trasmissione del contagio, cosiddetto Rt, nell’ultimo monitoraggio settimanale del 30 novembre - 6 dicembre 2020, aggiornato al 9 dicembre 2020, dell’Istituto Superiore di Sanità è di 0.72 (era 0.79) su una media italiana di 0.82.

Oggi +1.642 i guariti/dimessi: il totale sale a 39.645 (venerdì +1.530; giovedì +2.705; mercoledì +1.625; martedì +1.803; lunedì +384; +780; sabato 1.016; venerdì +1.756; giovedì +1.211; mercoledì +2.455; martedì +1.259; lunedì +949; domenica +377; sabato +347).

In crescita la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 51,27% (venerdì 49,50%; giovedì 45,43%; mercoledì 45,48%; martedì 43,73%; lunedì 41,94%; domenica 41,94%; sabato 41,44%; venerdì 40,72%; giovedì 38,95%; mercoledì 33,88%; martedì 34,98%; lunedì 33,77%; domenica 32,86%; sabato 32,80%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 58,98%, dopo che per mesi l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 23 decessi: sono 1.946 i morti. Sostanzialmente stabile il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,51% (venerdì 2,52%; giovedì 2,51%; mercoledì 2,50%; martedì 2,48%; lunedì 2,75%; domenica 2,46%; sabato 41,44%; venerdì 2,44%; giovedì 2,42%; mercoledì 2,42%; martedì 2,44%; lunedì 2,44%; domenica 2,40%; sabato 2,37%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,50%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche se il divario tende progressivamente ad assottigliarsi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA