Il Covid-19 rallenta ancora in Sicilia: sono 1.189 i nuovi casi, con +1.858 tamponi in meno rispetto a ieri. Sono tutti casi locali. L’isola scende al 10° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Il totale sale a 61.524 casi. Calano ricoveri e terapie intensive.

Il Covid-19 rallenta ancora in Sicilia: sono 1.189 i nuovi casi, con +1.858 tamponi in meno rispetto a ieri. Sono tutti casi locali. L’isola scende al 10° posto in Italia nella classifica dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Il totale sale a 61.524 casi (venerdì +1.566; giovedì +1.768; mercoledì +1.317; martedì +1.306; lunedì +1.249; domenica +1.258; sabato +1.838; venerdì +1.634; giovedì +1.871; mercoledì 1.837; martedì +1.698; lunedì +1.461; domenica +1.422; sabato +1.729).

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane: Agrigento, 2.767 (+2); Caltanissetta, 2.582 (+25); Catania, 15.944 (+315); Enna, 2.381 (+49); Messina, 5.937 (+159); Palermo, 18.126 (+414); Ragusa, 5.543 (+82); Siracusa, 3.746 (+76); Trapani, 4.473 (+67). Nessuna provincia è oggi Covid free.

Dei 39.882 attualmente positivi (+799), 1.766 sono ospedalizzati (-23), di cui 247 in terapia intensiva (-3), 38.116 in isolamento domiciliare (+822). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 942.356 (+8.777; ieri +10.635).

Degli 61.524 casi registrati, 37.424 sono casi da sospetto diagnostico, mentre 24.100 sono casi da screening. Cala l’indice di trasmissione del contagio, cosiddetto Rt, nell’ultimo monitoraggio settimanale del 16 - 22 novembre 2020 dell’Istituto Superiore di Sanità (aggiornato al 25 novembre 2020) è di 1.05 (era 1.13) su una media italiana di 1.08.

Oggi +347 i guariti/dimessi: il totale sale a 20.181 (venerdì +944; giovedì +1.531; mercoledì +1.149; martedì +972; lunedì +457; domenica +292; sabato +310; venerdì +416; giovedì +352; mercoledì +447; martedì +668; lunedì +427; domenica +385; sabato +186).

In calo la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 32,80% (venerdì 32,87%; giovedì 32,13%; mercoledì 30,45%; martedì 29,11%; lunedì 28,02%; domenica 27,82%; sabato 27,93%; venerdì 28,34%; giovedì 28,43%; mercoledì 28,82%; martedì 29,01%; lunedì 28,60%; domenica 28,48%; sabato 28,53%), a di sotto rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 47.07%, dopo che per mesi l’isola era stata sempre al di sopra del dato italiano.

Oggi si registrano 43 decessi: sono 1.461 i morti. In lieve rialzo il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,37% (venerdì 2,35%; giovedì 2,33%; mercoledì 2,32%; martedì 2,29%; lunedì 2,25%; domenica 2,23%; sabato 2,20%; venerdì 2,19%; giovedì 2,18%; mercoledì 2,18%; martedì 2,17%; lunedì 2,16%; domenica 2,15%; sabato 2,14%). Un dato al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 3,47%.

Dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai assodato che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, in cui il tasso di letalità siciliano è rimasto pressoché costante e sempre al ribasso rispetto al dato nazionale, anche se il divario tende progressivamente ad assottigliarsi.

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