Pubblicato il 04/11/2020
POLITICA

Covid, Sicilia in sona arancione. Musumeci: decisione assurda, Conte ci ripensi”



Che la Sicilia sarebbe stata collocata nell’area di allerta rischio Covid “medio”, a metà fra l’area di allerta alto e quella di allerta basso, era stato lo stesso Musumeci ad anticiparlo il 2 novembre scorso, nel corso di una visita a Caltagirone. Ad irritare il governatore siciliano non sarà stata la sorpresa per la Sicilia in zona arancione, quanto la constatazione che analogo trattamento non sia stato riservato ad altre regioni.

di Giacomo Belvedere

Non ci sta il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci  a veder assegnato alla Sicilia il bollino “arancione”.  “La scelta del governo nazionale di relegare la Sicilia a “zona arancione”- scrive in un post a caldo sulla pagina social della Regione Siciliana -  appare assurda e irragionevole. L'ho detto e ripetuto stasera al ministro della Salute Roberto Speranza, che ha voluto adottare la grave decisione senza alcuna preventiva intesa con la Regione Siciliana e al di fuori di ogni legittima spiegazione scientifica”.

In realtà che la Sicilia sarebbe stata collocata nell’area di allerta rischio Covid “medio”, a metà fra l’area di allerta alto e quella di allerta basso, era stato lo stesso Musumeci ad anticiparlo il 2 novembre scorso, nel corso di una visita a Caltagirone: "Prepariamoci al peggio – aveva detto -, ma per riaprire prima". "Nell'incontro avuto oggi col Governo – aveva aggiunto -, sono state delineate tre aree di allerta: la Sicilia è a livello medio".

MUSUMECI A CALTAGIRONE: "PREPARIAMOCI AL PEGGIO"


Dunque ad irritare il governatore siciliano non sarà stata la sorpresa per la Sicilia in zona arancione, quanto la constatazione che analogo trattamento non sia stato riservato ad altre regioni. In effetti, a ben vedere, stupisce, ad esempio, la collocazione della Liguria in zona gialla con oggi 1.122 nuovi contagi, a fronte dei 1.155 della Sicilia, - ma con un numero di abitanti molto minore -, e un indice Rt, nell’ultimo monitoraggio settimanale dell’ISS, di 1.54, contro l’1.42 della Sicilia. Ed anche i dati della Campania (Rt 1.49) e del  Lazio (Rt 1.51) lasciano perplessi.

“Un dato per tutti – scrive Musumeci -: oggi la Regione Campania ha avuto oltre quattromila nuovi positivi; la Sicilia poco più di mille. La Campania ha quasi 55 mila positivi, la Sicilia 18 mila. Vogliamo parlare della Regione Lazio? Ricovera oggi 2.317 positivi a fronte dei 1.100 siciliani, con 217 in terapia intensiva a fronte dei nostri 148. Eppure, Campania e Lazio sono assegnate a "zona gialla"”.

“Perché questa spasmodica voglia di colpire anzitempo centinaia di migliaia di imprese  siciliane? - conclude. Al governo di Giuseppe Conte chiediamo di modificare il provvedimento, perché ingiusto e ingiustificato. Le furbizie non pagano”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.