Pubblicato il 30/09/2016
ATTUALITÀ

Caltagirone, l’ANCR: “Vigilantes Tribunale licenziati per gravissime violazioni sicurezza”



di Giacomo Belvedere

Nessun licenziamento arbitrario dei quattro vigilantes in servizio al Tribunale di Caltagirone: i quattro sono stati licenziati semmai “per giusta causa”. Lo sostiene una dura nota di precisazione dei legali della A.N.C.R., l’istituto di Vigilanza presso la quale i quattro dipendenti licenziati lavoravano. In questi giorni è stato organizzato  dalla Filcam – CGIL, davanti al Tribunale calatino, un sit-in di protesta contro i licenziamenti, che il sindacato ritiene illegittimi. La nota della A.N.C.R. attesta che il livello dello scontro tra le parti resta alto e i toni aspri.

Nella nota , scritta al fine di «difendere il buon nome e l’onorabilità» della società e di «fornire al pubblico dei lettori la propria, ben diversa, versione dei fatti», si accusano i sindacati di aver offerto una ricostruzione dei fatti «erronea e artefatta».

«Il provvedimento espulsivo comminato a quattro (degli otto totali) lavoratori assegnati al servizio di vigilanza presso il Tribunale di Caltagirone – si precisa – ha natura prettamente disciplinare ed è stato adottato a conclusione di apposito procedimento in seno al quale l’istituto di vigilanza A.N.C.R. ha contestato ai quattro lavoratori gravissime violazioni; invero i quattro vigilantes hanno commesso azioni tali da compromettere la sicurezza di un obiettivo particolarmente sensibile, quale è, ovviamente, il Palazzo dei Giustizia, mettendo di conseguenza, a repentaglio l’incolumità del personale che vi lavora all’interno o comunque lo frequenta».

«Sostenere pertanto – continua la nota dei legali della A.N.C.R. –, come fatto dalla Filcam – CGIL, che i licenziamenti comminati ai quattro dipendenti rappresentino una ritorsione per questioni avulse dai fatti oggetto dei procedimenti disciplinari di cui sopra, rappresenta un vano tentativo di distogliere l’attenzione dai fatti concreti e purtroppo reali motivi che hanno costretto la società datrice, suo malgrado, ad intimare ai quattro lavoratori il licenziamento per giusta causa (comminato, si ribadisce, all’esito di un procedimento disciplinare svoltosi regolarmente)».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Qui la Nota di precisazione A.N.C.R

LEGGI ANCHE:

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.