Pubblicato il 14/10/2020
POLITICA
ph. Il Sette e Mezzo

Caltagirone, Social housing: l’opposizione fa pressing sulla Giunta Ioppolo



In un comunicato firmato dagli 8 consiglieri dell’opposizione, si sollecita “con forza e determinazione l'Amministrazione Comunale ad intervenire con tempestività al fine di scongiurare la perdita delle risorse pubbliche previste dal finanziamento a valere sui fondi regionali e statali”.

Pressing dei consiglieri d’opposizione sul sindaco Ioppolo e l’Amministrazione comunale, accusati di immobilismo sulla vexata quaestio del Social housing. L’opposizione chiede che l'Amministrazione Comunale intervenga “con tempestività al fine di scongiurare la perdita delle risorse pubbliche previste dal finanziamento a valere sui fondi regionali e statali”.

Questo il testo del comunicato:

I sottoscritti consiglieri comunali di opposizione denunciano il totale immobilismo dell'Amministrazione Comunale sul Piano Integrato Caltagirone (Social Housing) che rischia di vanificare il programma di investimento pubblico/privato per un ammontare di € 15.000.000,00;

In particolare ritengono inaccettabile che ad oggi, ad oltre tre mesi dall'atto di indirizzo del Consiglio Comunale all'Amministrazione contenuto nella mozione, discussa nella seduta di Consiglio Comunale Straordinario di Lunedì 6 Luglio u.s., presentata dall'opposizione  ed  approvata  anche con emendamenti di consiglieri di maggioranza, con larghissimo consenso, il Sindaco e la Giunta non abbiano indirizzato alcuna direttiva al Dirigente dell'Area Tecnica per agire nel rispetto della volontà del civico consesso.

L'atto di indirizzo approvato e finora disatteso dall'Amministrazione impegna l'amministrazione a compiere tutti gli atti necessari ed utili al reinserimento, tra gli immobili oggetto dell'intervento, dell'edificio "Palazzo Gravina - Spadaro" di Via Luigi Sturzo o,  in caso di comprovata impossibilità, di un'altro immobile del Centro Storico, e di mettere a disposizione un'area o un immobile di proprietà del Comune per la realizzazione della Caserma dei Carabinieri, quale opera di urbanizzazione secondaria.

Ciò in considerazione delle perduranti criticità di natura giuridica e procedurale, afferenti i lotti “G” e “H”, siti in Via Madonna della Via, in relazione ai quali permane in capo alla Società Caltagirone Social Housing s.r.l.s l’assoluta indisponibilità degli immobili in essi inseriti, stante il fatto che gli stessi alla data odierna continuano ad essere nella esclusiva disponibilità del Tribunale di Caltagirone in quanto oggetto di pignoramento, trascrizioni e ipoteche.

Allo stesso modo i sottoscritti consiglieri comunali di opposizione ritengono ingiustificabile ed offensivo per le istituzioni democratiche rappresentative che ad oggi il Sindaco, in violazione delle disposizioni di legge che lo obbligano a rispondere entro 30 giorni,  non abbia risposto all'interrogazione rivoltagli dagli stessi consiglieri in data 23 Luglio u.s., ed indirizzata per conoscenza alla Procura della Repubblica di Caltagirone ed alla Corte dei Conti, in merito a:

1) i pagamenti già effettuati in favore del partner privato per oltre € 1.100.000,00, di cui € 500.000,00 quale rimborso del pagamento effettuato per l’acquisi-zione del ramo d’azienda;

2) il profilo di illegittimità che attiene ai pesi ed ai gravami che pendono sui lotti "G" ed "H" oggetto dell’opera da realizzare.

Pertanto i sottoscritti tornano a sollecitare con forza e determinazione l'Amministrazione Comunale ad intervenire con tempestività al fine di scongiurare la perdita delle risorse pubbliche previste dal finanziamento a valere sui fondi regionali e statali, consentendo alla Città di realizzare un programma di interventi di notevole rilevanza sotto il profilo economico, occupazionale ed urbanistico, nel rispetto della legalità, della trasparenza, delle istituzioni pubbliche e degli interessi collettivi.

Distinti saluti.

I Consiglieri Comunali di opposizione

AMATO SIMONE

LO BIANCO GESUALDO

CAPPELLO PIERGIORGIO

NAVARRA CRISTINA

DI STEFANO VINCENZO

POLIZZI MARIO    

FAILLA MARCO

PRIVITERA ELISA

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