Il gestore dell'esercizio commerciale nel settore della ristorazione non aveva osservato l’ordinanza di sospensione dell’attività già emessa dall’A.S.P. di Catania, nonché il provvedimento di chiusura dell’attività notificatogli da parte del sindaco.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di
Acireale, seguendo le linee guida condivise in sede di Comitato per l’Ordine e
la Sicurezza Pubblica finalizzate a garantire l’ottemperanza alle disposizioni
governative per il contenimento del fenomeno epidemico da coronavirus, hanno
eseguito attività ispettive agli esercizi commerciali del comprensorio acese.
L’attività ispettiva ha evidenziato la palese
inottemperanza, da parte del gestore di un esercizio commerciale nel settore della
ristorazione sito in via San Giovanni di Aci Sant’Antonio, dell’ordinanza di
sospensione dell’attività già emessa dall’A.S.P. di Catania, nonché del notificatogli
provvedimento di chiusura dell’attività da parte del sindaco.
Il responsabile legale dell’attività commerciale, pertanto, è stato denunciato dai militari per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, nonché, ancora, gli sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 8000 euro conseguenti a riscontrate inottemperanze alle misure volte al contenimento del contagio da "covid 19".
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