Pubblicato il 08/07/2020
CULTURA

Il racconto delle Pietre: Giorgio Arcoleo



 Il racconto delle pietre: la storia della città raccontata attraverso le epigrafi, i segni, i dettagli, i decori: Giorgio Arcoleo

di Sebastiano Russo

Percorrendo la via Luigi Sturzo per circa cinquecento metri da piazza Municipio si arriva al Largo San Giorgio dove è posta un’epigrafe che ricorda al passante che “qui nacque alla luce del genio Giorgio Arcoleo nato il 15/07/1860 morto il 7/07/1914”. La città lo ricorda anche con l’intitolazione di due strade e due scuole ma la cittadinanza non sempre mantiene vivo il ricordo di questo figlio che da costituzionalista di primo piano dell’età liberale, da professore di diritto costituzionale, da parlamentare alla Camera ed al Senato, da sottosegretario di Stato nei governi Rudinì scrisse pagine importanti della storia d’Italia.

Ilsettemezzo.com che lo aveva ricordato nel centesimo anniversario della sua morte nel 2014 oggi, nel riproporre il servizio allora realizzato con la partecipazione del prof. Giacomo Pace Gravina, dell’avv. Biagio Pace Gravina, del prof. Massimo porta e del dott. Enzo Nicoletti, intende mantenere vivo il ricordo di questo illustre concittadino i cui studi rimangono ancora di grande attualità come la sua proposta di riforma del Senato che, seppur non accolta in Parlamento, rimane ancora oggi un punto di riferimento ineludibile per quanti si apprestano ad avanzare proposte in merito.

VIDEO IN OCCASIONE DEL CENTESIMO ANNIVERSARIO


VIDEO INTERVISTA



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