Pubblicato il 18/06/2020
CRONACA

Covid-19, in Italia più di 180mila guariti e 333 nuovi casi (il 64,8% in Lombardia). Due casi in Sicilia, uno a Catania



Sono più di 180mila i dimessi e guariti. Sempre osservata speciale la Lombardia. In Sicilia due nuovi casi, nessun morto e boom di guariti: +174.

Oggi, in Italia i casi totali (comprensivi di guariti e morti) sono 238.159, con un incremento rispetto a ieri di 333 nuovi casi (mercoledì +329; martedì + 210; lunedì +303; domenica +338; sabato +346; venerdì +393 ; giovedì + 379; mercoledì +202, martedì +283 ; lunedì +280; domenica +197; sabato +270; venerdì  +518; giovedì +177; mercoledì +321).

Scende ancora il numero degli attualmente contagiati: oggi sono 23.101, con una decrescita di 824 assistiti rispetto a ieri (mercoledì - 644; martedì -1.340; lunedì – 365; domenica -1.211; sabato -1.512; venerdì -1.640; giovedì -1.073; mercoledì -1.162; martedì -1.858; lunedì – 532; domenica – 615; sabato -1.099; venerdì-1.453; giovedì -868).

Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale a 180.544, con un incremento di 1.089 persone rispetto a ieri (mercoledì +929; martedì + 1.516, lunedì +640; domenica +  1.505; sabato +1.780; venerdì +1.747; giovedì + 1.399; mercoledì +1.293 ; martedì +2.062; lunedì +747; domenica + 759; sabato + 1.297; venerdì  +1.886; giovedì +957).

Sale la percentuale dei guariti: è il 75,8% (mercoledì 75,45%; martedì 75,1%; lunedì 74, 6%; domenica 74,42%; sabato 74%; venerdì 73,24%; giovedì 72,55%; mercoledì 72%; martedì 71,6%; lunedì 70,8%; domenica 70,57% ; sabato 70,3%; venerdì 69,83%; giovedì 69,18%).

Sale il numero dei deceduti: sono 66 e portano il totale a 34.514 (mercoledì +43; martedì +34; lunedì +26; domenica +44 ; sabato +55; venerdì +56 ; giovedì +53; mercoledì +71; martedì +79; lunedì +65; domenica +53; sabato +72; venerdì +85; giovedì +88).

Stabile il tasso grezzo di letalità: oggi il 14,49% (mercoledì 14,48%; martedì 14,48%; lunedì 14,48%; domenica,sabato 14,51%; venerdì 4,48%; giovedì 14,47%; mercoledì14,47% ; martedì 14,45%; lunedì 14,43%; domenica 14,42%; sabato 14,41%; venerdì 14,4%; giovedì 14,39%). Ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Tra gli attualmente positivi, 168 sono in cura presso le terapie intensive, con un incremento di 5 pazienti rispetto a ieri. 2.867 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 246 pazienti rispetto a ieri. 20.066 persone, pari all’87% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Per la prima volta dopo più di un mese sale, seppur di poco il numero delle persone in terapia intensiva. Ma sono tuttavia lontani i tempi in cui erano più di 4 mila. Prosegue il calo della pressione sulle strutture ospedaliere, il che consente di curare a dovere tutti i malati. Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.

DATI PER REGIONI – I casi attualmente positivi sono: 14.647 in Lombardia, 2.290 in Piemonte, 1.281 in Emilia-Romagna, 607 in Veneto, 438 in Toscana, 246 in Liguria, 997 nel Lazio, 577 nelle Marche, 242 in Campania, 306 in Puglia, 59 nella Provincia autonoma di Trento, 637 in Sicilia, 97 in Friuli Venezia Giulia, 434 in Abruzzo, 85 nella Provincia autonoma di Bolzano, 16 in Umbria, 31 in Sardegna, 6 in Valle d’Aosta, 35 in Calabria, 60 in Molise e 10 in Basilicata.

SICILIA – È boom di guariti in Sicilia. Sono +174 e portano il totale a 2.547. Non vi è nessun decesso: restano 280 i morti. Oggi due nuovi contagiati in Sicilia (uno in provincia di Catania): salgono dunque 3.464 i casi totali. Degli 637 attualmente positivi (-168), 27 sono ricoverati con sintomi, di cui 3 in terapia intensiva, 610  in isolamento domiciliare. Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 186.253.

LOMBARDIA - In Lombardia scendono di -325 le persone assistite, tra ricoverate e in isolamento domiciliare, al momento positive al Covid, ma ci sono +216 nuovi casi (il 64,8%  dei casi italiani) e 36 decessi (totale 16.156). Sono 505 i guariti  e dimessi (totale 61.355).

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