Ormai è stata imboccata decisamente la curva in discesa, grazie alle misure di lockdown, adottate. Sono 1.083 i nuovi casi, di cui quasi la metà (+502) in Lombardia.

Ormai è stabilmente in discesa il numero degli attualmente contagiati: oggi sono 84.842, con una decrescita di 3.119 assistiti rispetto a ieri (venerdì -1.663; giovedì --1.904; mercoledì -6.939; martedì -1513; lunedì -199; domenica -525; sabato -239; venerdì – 608; giovedì -3.106; mercoledì -548; martedì -608; lunedì -290; domenica +256; sabato -680).

Ad oggi, in Italia i casi totali (comprensivi di guariti e morti) sono stati 218.268, con un incremento rispetto a ieri di 1.083 nuovi casi (venerdì  +1.327; giovedì  +1.401; mercoledì +1.444; martedì +1.075; lunedì +1.221;  domenica +1.389; sabato +1.900;  venerdì+1.965;  giovedì +1.872; mercoledì +2.086; martedì +2.092; lunedì +1.739; domenica +1.808; sabato +2.357).

I guariti sono oltre la soglia psicologica dei centomila. Sono 103.031, con un incremento di 4.008 persone rispetto a ieri di persone rispetto a ieri (venerdì +2.747; giovedì +3.031; mercoledì +8.014; martedì +2.352; lunedì +1.225; domenica +1.740; sabato +1.665;  venerdì +2.304; giovedì +4.693; mercoledì +2.311; +2.317; martedì +1.696; domenica 1.808; sabato +2.622).

Sale la percentuale dei guariti rispetto al totale dei contagiati. Oggi è il 47,20% (venerdì 45,59%; giovedì 41,52%; mercoledì 42,68%; martedì 40%;  lunedì 39,1%; domenica 38,75%; sabato 38,17%; venerdì 37,7%; giovedì 36,96%; mercoledì 35% martedì 34,21%; lunedì 33,41%; domenica 32,84%; sabato 32,31%. In  due settimane è cresciuto di quasi 14 punti percentuale. Manca ormai poco al momento in cui i guariti saranno il 50% dei contagiati totali.

Oggi i deceduti sono +194, un numero inferiore a ieri, e portano il totale a 30.395 (venerdì +243; giovedì +274; mercoledì 369; martedì +236; lunedì +195; domenica +174; sabato erano +474; venerdì erano stati +269; giovedì +285; mercoledì +323; martedì +382; lunedì +333; domenica +260; sabato +415).

Cresce impercettibilmente, ma costantemente, il tasso grezzo di letalità: 13,92% (venerdì 13,90%; giovedì 13,88%; mercoledì 13,84%; martedì 13,76%; lunedì 13,72%; domenica 13,70%; sabato 13,71%; venerdì 13,61%; giovedì 13,61%; mercoledì 13,44%; martedì 13,57%; lunedì 13,52%; domenica 13,47%; sabato 13,50%). Ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Tra gli attualmente positivi, 1.034 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 134 pazienti rispetto a ieri. Sono 13.834 le persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 802 pazienti rispetto a ieri e 69.974 le persone, pari al 82% degli attualmente positivi, in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Continua ad allentarsi la pressione sulle strutture sanitarie, il che consente di curare a dovere tutti i malati. Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.

ITALIA – I casi attualmente positivi sono: 30.262 in Lombardia, 13.934 in Piemonte, 7.401 in Emilia-Romagna, 5.877 in Veneto, 4.448 in Toscana, 2.982 in Liguria, 4.345 nel Lazio, 3.230 nelle Marche, 1.965 in Campania, 830 nella Provincia autonoma di Trento, 2.729 in Puglia, 2.080 in Sicilia, 869 in Friuli Venezia Giulia, 1.676 in Abruzzo, 473 nella Provincia autonoma di Bolzano, 111 in Umbria, 550 in Sardegna, 118 in Valle d’Aosta, 612 in Calabria, 145 in Basilicata e 205 in Molise.

Sono -1.721 le persone assistite, tra ricoverate e in isolamento domiciliare, al momento positive al Covid, in Lombardia, ma ci sono +502 nuovi casi.

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