È record di guariti oggi. Sono a 93.245 e superano gli attualmente contagiati. Il numero così alto dei pazienti dimessi e guariti è dovuto tuttavia ad un aggiornamento dei dati della Regione Lombardia riferiti anche ai giorni precedenti.

Ormai al di sotto della soglia psicologica dei centomila positivi, cala decisamente oggi il numero degli attualmente contagiati: oggi sono 91.528, con una decrescita di 6.939 assistiti (lunedì -199; domenica -525; sabato -239; venerdì – 608; giovedì -3.106; mercoledì -548; martedì -608; lunedì -290; domenica +256; sabato -680; venerdì -321; giovedì -851; mercoledì -10; martedì -528. È una costante ormai la tendenza al calo degli assistiti.

Ad oggi, in Italia i casi totali (comprensivi di guariti e morti) sono stati 214.457, con un incremento rispetto a ieri di +1.444 nuovi casi (martedì +1.075; lunedì +1.221;  domenica +1.389; sabato +1.900;  venerdì+1.965;  giovedì +1.872; mercoledì +2.086; martedì +2.092; lunedì +1.739; domenica +1.808; sabato +2.357 venerdì +3.021; giovedì +189.973; mercoledì +3.370).

È record di guariti oggi. Sono a 93.245 e superano gli attualmente contagiati, con un incremento di +8.014 rispetto a ieri, le persone guarite  dal Covid-19. Ieri l’incremento era stato  +2.352 (lunedì +1.225; domenica +1.740; sabato +1.665;  venerdì +2.304; giovedì +4.693; mercoledì +2.311; +2.317; martedì +1.696; domenica 1.808; sabato +2.622; venerdì +2.922; giovedì +3.033; mercoledì +2.943). Il numero così alto dei pazienti dimessi e guariti è dovuto, tuttavia, ad un aggiornamento dei dati della Regione Lombardia riferiti anche ai giorni precedenti.

Sale di quasi tre punti la percentuale dei guariti rispetto al totale dei contagiati. Oggi è il 42,68% (martedì 40%;  lunedì 39,1%; domenica 38,75%; sabato 38,17%; venerdì 37,7%; giovedì 36,96%; mercoledì 35% martedì 34,21%; lunedì 33,41%; domenica 32,84%; sabato 32,31%; venerdì 31,35%; giovedì 30,3%; mercoledì 29,1%). In  due settimane è cresciuto di più di 13 punti e mezzo percentuale e ci stiamo progressivamente avvicinando al momento in cui i guariti saranno il 50% dei contagiati totali.

Oggi i decessi in aumento: sono 369 e portano il totale a 29.684 (ieri +236; lunedì +195; domenica +174; sabato erano +474; venerdì erano stati +269; giovedì +285; mercoledì +323; martedì +382; lunedì +333; domenica +260; sabato +415; venerdì +420; giovedì +464; mercoledì +437).

Leggermente più  alto, oggi, il tasso grezzo di letalità: 13,84% (martedì 13,76%; lunedì 13,72%; domenica 13,70%; sabato 13,71%; venerdì 13,61%; giovedì 13,61%; mercoledì 13,44%; martedì 13,57%; lunedì 13,52%; domenica 13,47%; sabato 13,50%; venerdì 13,45%; giovedì 12,97%; mercoledì 13,15%; martedì 13,40%). Ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Tra gli attualmente positivi, 1.333 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 94 pazienti rispetto a ieri. Sono 15.769 le persone ricoverate con sintomi, con un decremento di 501 pazienti rispetto a ieri e 74.426 le persone, pari al 81% degli attualmente positivi, in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Continua ad allentarsi la pressione sulle strutture sanitarie, il che consente di curare a dovere tutti i malati. Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.

ITALIA – I casi attualmente positivi sono: 31.753 in Lombardia, 14.858 in Piemonte, 8.391 in Emilia-Romagna, 6.789 in Veneto, 5.088 in Toscana, 4.433 nel Lazio, 3.306 in Liguria, 3.236 nelle Marche, 2.903 in Puglia, 2.340 in Campania, 2.201 in Sicilia, 1.791 in Abruzzo, 982 nella Provincia autonoma di Trento, 962 in Friuli Venezia Giulia, 644 in Calabria, 623 in Sardegna, 579 nella Provincia autonoma di Bolzano, 179 in Molise, 172 in Basilicata, 171 in Umbria e 127 in Valle d’Aosta.

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