Oggi è record di contagi in meno. Sono, al momento, 101.551 le persone che risultano attualmente positive al virus, con un decremento di -3.106. I guariti sono il 36,96%; i deceduti il 13,61%.

Ad oggi, in Italia i casi totali (comprensivi di guariti e morti) sono stati 205.463, con un incremento rispetto a ieri di +1.872 (mercoledì +2.086; martedì +2.092; lunedì +1.739; domenica +1.808; sabato +2.357 venerdì +3.021; giovedì +189.973; mercoledì +3.370; martedì +183.957; lunedì +181.228; domenica +178.972; sabato +175.927).

È boom di guariti. Sono 75.945, con un incremento di 4.693, i guariti in Italia dal Covid-19. Ieri l’incremento era stato +2.311; +2.317; martedì +1.696; domenica 1.808; sabato +2.622; venerdì +2.922; giovedì +3.033; mercoledì +2.943; martedì +2.723; lunedì +1.822; domenica +2.128; sabato +2.200; venerdì +2.563; giovedì + 2.072). I guariti sono il 36.96% del totale dei contagiati: ci stiamo progressivamente avvicinando al momento in cui nuovi contagiati saranno la metà dei contagiati totali.

Sale ancora la percentuale dei guariti rispetto al totale dei contagiati. Oggi è il 36,96% (mercoledì 35% martedì 34,21%; lunedì 33,41%; domenica 32,84%; sabato 32,31%; venerdì 31,35%; giovedì 30,3%; mercoledì 29,1%; martedì 28%; lunedì 26,97%; domenica 26,29%; sabato 25,54%; venerdì 24,78%; giovedì 23,77%). In  due settimane è cresciuto di più di 13 punti percentuale. Sono lontani i tempi in cui la forbice tra guariti e deceduti tendeva paurosamente a coincidere.

Rallenta la crescita dei decessi: oggi +285, meno di ieri (+323), con un totale di 27.967 decessi. Martedì erano stati +382; lunedì +333; domenica +260; sabato +415; venerdì +420; giovedì +464; mercoledì +437; martedì +534: ancora un numero molto alto, purtroppo.

Sale di poco, oggi, il tasso grezzo di letalità: 13,61% (mercoledì 13,44%; martedì 13,57%; lunedì 13,52%; domenica 13,47%; sabato 13,50%; venerdì 13,45%; giovedì 12,97%; mercoledì 13,15%; martedì 13,40%; lunedì 13,3%; domenica 13,2%; sabato 13,2%; venerdì 13,19%). Ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Tra gli attualmente positivi, 1.694 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 101 pazienti rispetto a ieri. Sono 18.149 le persone ricoverate con sintomi, con un decremento di 1.061 pazienti rispetto a ieri e 81.708 le persone, pari al 80% degli attualmente positivi, in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Continua ad allentarsi la pressione sulle strutture sanitarie, il che consente di curare a dovere tutti i malati. Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.

ITALIA – I casi attualmente positivi sono: 36.211 in Lombardia, 15.493 in Piemonte, 9.563 in Emilia-Romagna, 8.147 in Veneto, 5.584 in Toscana, 3.551 in Liguria, 4.468 nel Lazio, 3.210 nelle Marche, 2.773 in Campania, 1.370 nella Provincia autonoma di Trento, 2.949 in Puglia, 2.157 in Sicilia, 1.170 in Friuli Venezia Giulia, 1.915 in Abruzzo, 802 nella Provincia autonoma di Bolzano, 233 in Umbria, 744 in Sardegna, 89 in Valle d’Aosta, 740 in Calabria, 192 in Basilicata e 190 in Molise.

Rallenta, ma è sempre in crescita, in controtendenza con il resto d’Italia, il contagio in Lombardia: oggi +89 (mercoledì +378; martedì +303, lunedì +275 e domenica +693).

© RIPRODUZIONE RISERVATA