Erano 21 gli ospiti della casa di riposo, positivi al Covid che erano stati ricoverati ieri al reparto di Malattie Infettive del"Gravina", aggiungendosi agli altri 8 già ricoverati. Ieri notte la decisione di trasferirli in altri nosocomi a Catania, per decongestionare il reparto calatino, già saturo, e a rischio collasso.
"Una notte di lavoro. Uno straordinario lavoro realizzato dagli operatori
del 118 e dai volontari della emergenza. Dopo aver sentito il sindaco
di Caltagirone Gino Ioppolo e il team messo a disposizione dall’Asp si è
deciso di sgomberare la casa di riposo “Don Bosco” e trasferire tutti i
suoi ospiti. Grazie per la professionalità dimostrata a tutti gli
operatori Seus e ai medici e infermieri impegnati nell’azione. Grazie a
volontari, alla CRI che ha partecipato alle operazioni con l’unità di
biocontenimento. Sono immagini di grande professionalità. Che rendono
onore ad una giornata che deve unire tutti gli italiani nel sentimento
di amore per la nostra Patria". Così l'assessore regionale per la Salute Ruggero Razza, che ha postato alcune foto del trasferimento notturno degli anziani a Catania.
Erano 21 gli ospiti della casa di riposo, positivi al Covid che erano stati ricoverati ieri al reparto di Malattie Infettive del "Gravina", aggiungendosi agli altri 8 già ricoverati. Ieri notte la decisione di trasferirli in altri nosocomi a Catania, per decongestionare il reparto calatino, già saturo, e a rischio collasso, se si fossero presentati altri pazienti.
Intanto tre pazienti guariti dal Covid sono stati dimessi oggi dall’Ospedale “Gravina”. Sono un uomo di 59 anni, residente del calatino e due donne, di 61 anni e 71 anni, anch’esse residenti nel calatino.
I pazienti sono stati trattati con terapia standard che combina l’utilizzo di azitromicina, idrossiclorochina, antivirale e eparina. Per loro i tamponi di controllo sono risultati negativi e possono così fare rientro a casa.
Presso il “Gravina” sono, adesso, 46 i pazienti ricoverati per Covid-19, nel reparto di Malattie Infettive. Sono, inoltre, 3 i pazienti in Terapia intensiva positivi al tampone.
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