Un trend positivo si consolida: cresce ancora la percentuale dei guariti da Coronavirus in Italia. Oggi sono 19.758, il 16,48% rispetto al totale dei casi (ieri il  15,86%; mercoledì il 15,23%; martedì erano il 14,86%; lunedì il 14,37%; domenica il 13,33%; sabato il 13,35%), con un incremento di 1.480 unità rispetto a ieri (ieri +1.431).  

Sono, al momento, 85.388 le persone che risultano positive al virus (+2.339; meno di ieri quando la crescita era stata +2.477 (mercoledì +2.937;  martedì  +2.107; lunedì +1.648; domenica +3.815; sabato +3.651). Ad oggi, in Italia i casi totali (comprensivi di guariti e morti): sono 119.827 Questi il dati del bollettino giornaliero della Protezione civile.

Sembra quindi confermata la tendenza a un rallentamento del contagio in  l’Italia.

Un trend positivo si consolida: cresce ancora la percentuale dei guariti da Coronavirus in Italia. Oggi sono 19.758, il 16,48% rispetto al totale dei casi (ieri il  15,86%; mercoledì il 15,23%; martedì erano il 14,86%; lunedì il 14,37%; domenica il 13,33%; sabato il 13,35%), con un incremento di 1.480 unità rispetto a ieri (ieri +1.431). 

Crescono, ma senza le impennate dei giorni scorsi, i decessi: sono 14.681 oggi (+766; sostanzialmente quasi lo stesso dato di ieri +760; mercoledì +727,martedì erano +837;  lunedì +812; domenica +756; sabato +889; il “venerdì nero” con il picco di  969): ancora un numero molto alto, purtroppo, con una percentuale rispetto ai casi totali del 12,25% (in lieve crescita: ieri 12%; mercoledì l’11,89%; martedì l’11,84%; lunedì l’11,39%; domenica 11%; sabato 10,81%).

Sono 28.741 i ricoverati con sintomi, 4.068 53 i ricoverati in terapia intensiva (+15), e 52.579 sono in isolamento domiciliare (il 61% dei contagiati). Questi i dati forniti dalla Protezione civile nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.

ITALIA - I casi attualmente positivi sono 26.189 in Lombardia, 12.178 in Emilia-Romagna, 9.130 in Piemonte, 8.861 in Veneto, 4.909 in Toscana, 3.631 nelle Marche, 3.009 nel Lazio, 2.746 in Liguria, 2.352 in Campania, 1.949 in Puglia, 1.664 in Sicilia, 1.659 nella Provincia autonoma di Trento, 1.324 in Friuli Venezia Giulia, 1.301 in Abruzzo, 1.209 nella Provincia autonoma di Bolzano, 920 in Umbria, 744 in Sardegna, 662 in Calabria, 560 in Valle d’Aosta, 247 in Basilicata e 144 in Molise.

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