Pubblicato il 05/07/2016
POLITICA

Caltagirone Ioppolo assegna le deleghe agli assessori: vicesindaco Gruttadaur



Con l’assegnazione delle deleghe assessoriali, si compone definitivamente il puzzle della squadra di governo del neo sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo. La designazione degli assessori era avvenuta già da tempo, e i cinque avevano giurato davanti al sindaco martedì scorso, ma Ioppolo aveva chiesto un po’ di tempo per «maturare le ultime riflessioni», promettendo che nel giro di uno, due giorni al massimo sarebbero state conferite le deleghe. Il lasso di tempo per definire gli ultimi dettagli, mettere a posto tutti i tasselli e per far quadrare i delicati equilibri di coalizione, si è rivelato più lungo del previsto, protraendosi sino a una settimana. Oggi, nella tarda mattinata, Ioppolo ha firmato, la determina con cui assegna le deleghe ai cinque assessori della sua “squadra”.

A Sergio Gruttadauria, architetto, indicato quale vicesindaco, ha attribuito i Rapporti con il Consiglio comunale, i Lavori pubblici, la Manutenzione, l’Urbanistica ed Edilizia privata, gli Espropri, le Politiche ambientali e del Verde pubblico, le Frazioni, l’Arredo Urbano e la Viabilità. Le deleghe di Francesco Caristia, ingegnere, sono: Protezione civile, Politiche dell’ecologia. Trasporti, Autoparco, Patrimonio, Alloggi di edilizia residenziale pubblica, Politiche della sicurezza, Politiche dell’innovazione tecnologica e agenda digitale, Sito web, Politiche energetiche, Mercati rionali e Diritti degli animali. Vito Dicara, docente, si occuperà di Politiche culturali e della tradizione, Sport, Spettacoli, Grandi eventi, Musei, Biblioteche, Val di Noto, Pari opportunità, Cooperazione, Affari generali, Servizi legali, demografici ed elettorale, Contratti, Servizi cimiteriali e Urp. A Massimo Giaconia, consulente tributario, sono state assegnate le Politiche finanziarie e di bilancio, le Politiche strategiche di sviluppo socio – economico e del centro storico, il Provveditorato ed Economato, la Semplificazione amministrativa, lo Sportello unico per le attività produttive e il Demanio. I campi di intervento dell’assessore Sabrina Mancuso, dirigente scolastico, sono: Politiche scolastiche, Formazione professionale, Politiche del Welfare (Servizi sociali), Politiche attive del lavoro (precariato), Personale, Politiche giovanili, Contratti in essere e servizi esternalizzati (revisione e rinegoziazione).

Il sindaco ha riservato per sé Politiche della salute, Turismo, Politiche d’area e Polizia municipale. «Le deleghe – sottolinea Ioppolo – sono, nei limiti del possibile, bilanciate fra i cinque assessori e abbastanza calibrate in ragione delle competenze e delle attitudini di ciascuno. Sono certo che tutti i componenti della compagine lavoreranno a pieno ritmo e in perfetta armonia con me e fra di loro. La città s’attende molto, e noi ne siamo consapevoli, dall’impegno di tutti gli amministratori, dal sindaco, alla Giunta, al Consiglio comunale». Come indicato dal primo cittadino, alcune novità e connotazioni particolari nelle deleghe, oltre al ruolo di vicesindaco attribuito all’assessore Gruttadauria, sono: le politiche strategiche di sviluppo socio – economico, le innovazioni tecnologiche e l’agenda digitale, le politiche del Welfare «intese come politiche attive di fuoriuscita dall’area del bisogno» e le politiche non solo culturali, «ma anche della tradizione»

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