Pubblicato il 09/01/2020
CRONACA

San Giovanni Galermo, sequestrate armi e droga



Ieri il personale dell’UPGSP, diretto dal nuovo Dirigente Vice Questore dr. Marcello Ludovico Ariosto, nell’ambito delle citate direttive del Questore, ha rinvenuto armi ben nascoste, ritrovate grazie alla puntigliosa attività di osservazione e ricerca del personale di polizia.


Nell’ambito dello specifico progetto diretto al rafforzamento di ogni attività inerente il controllo del territorio, il piano d’azione messo in atto dal Questore Mario Della Cioppa prevede anche un attenzione particolare al mercato di armi e droga col preciso scopo di attuare un’azione preventiva volta al contrasto di ogni forma di reato; difatti, nei giorni l’attività dei poliziotti catanesi della Squadra Mobile e dell’UPGSP, in maniera particolare, ha fatto rinvenire diverse armi nelle zone di Misterbianco e San Giorgio.


Anche ieri, visti gli incessanti controlli svolti, il personale dell’UPGSP, diretto dal nuovo Dirigente Vice Questore dr. Marcello Ludovico Ariosto, nell’ambito delle citate direttive del Questore, ha rinvenuto armi ben nascoste, ritrovate grazie alla puntigliosa attività di osservazione e ricerca del personale di polizia.


Questa volta oggetto dell’attenzione degli inquirenti è stata la zona di San Giovanni Galermo, esattamente, la via Capo Passero, che grazie al prezioso ausilio dell’unità cinofila antidroga, il personale delle volanti scopriva un ingegnoso nascondiglio, ovvero la parte inferiore della cabina di un ascensore condominiale, utilizzato da ignoti per incastrarvi droga ed armi.


Nello specifico, venivano rinvenute e sequestrate 1 pistola semiautomatica calibro 7,65 “Berretta mod.70”, con caricatore e cartucce, di provenienza furtiva, 1 pistola a salve “Valtro” in condizioni alterate, 1 pistola tipo revolver priva di segni identificati ed infine 1 fucile marca “franchi” calibro 12 con canne sovrapposte.


Insieme alle armi gli operatori rinvenivano, altresì, sostanza stupefacente, verosimilmente marijuana, del peso complessivo di circa 8 grammi.

Tale fondamentale attività consente, sicuramente, di scongiurare la commissione di ben più gravi reati qualora le armi e la droga restasse in mano della criminalità.

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