Pubblicato il 11/01/2018
CULTURA

Caltagirone, incontro Sindaco e Dirigente regionale Beni Culturali. Sopralluogo a Sant’Agostino



Nell’incontro si è discusso delle iniziative culturali del 2018. Gli interventi nell’edificio di Sant’Agostino, che verrà adibito a Museo regionale della ceramica, dureranno tre anni e dovrebbero essere ultimati entro il 2021.


Visita ufficiale della dirigente regionale dei Beni culturali, Maria Elena Volpes, stamani in municipio, e incontro col sindaco Gino Ioppolo, durante il quale sono state affrontate le tematiche legate al miglioramento della fruizione e a una più piena valorizzazione dei tanti beni culturali di cui Caltagirone dispone.

Riflettori puntati, in particolare, su una serie di iniziative, sia direttamente promosse e/o partecipate dalla Regione, sia organizzate dal Comune, con cui si intende arricchire l’estate calatina, soprattutto le giornate a ridosso della festività del patrono, San Giacomo. Si pensa, come evidenziato dal primo cittadino, ad alcuni significativi eventi utili per accrescere ulteriormente la carica attrattiva della Scala illuminata, che costituisce indubbiamente la manifestazione che più e meglio caratterizza la città della ceramica.

Ma, come riferito dai partecipanti alla riunione, si sono gettate pure le basi per programmare, con la giusta dose d’anticipo utile per capitalizzare il migliore risultato possibile, anche le iniziative del Natale 2018, partendo dal dato – ritenuto dall’Amministrazione soddisfacente -, del Natale appena conclusosi, dove si è registrato un incremento delle presenze di visitatori e del conseguente volume d’affari che sarebbe quantificabile nel 30 per cento rispetto all’anno precedente.

La presenza della prima donna alla guida dei Beni culturali in Sicilia è stata anche l’occasione per fare il punto su Sant’Agostino, insieme ai rappresentanti del Gruppo di progettazione, al Rup, ai tecnici incaricati e ai rappresentanti della stazione appaltante, la Soprintendenza di Catania che, diretta da Maria Grazia Patanè, sta seguendo con particolare puntualità l’intero iter.

’La dirigente regionale – riferisce il sindaco Ioppoloha voluto rendersi personalmente conto dell’idoneità di alcune scelte progettuali definitive che molto presto condurranno alla chiusura della fase della progettazione e, di conseguenza, al bando di gara per l’appalto dei lavori, previsto entro la prossima primavera”.

La dott.ssa Volpes ha inoltre concordato col primo cittadino circa l’esigenza di aprire, nel più breve tempo possibile e sia pure gradualmente, le parti dell’edificio già fruibili, quali il piano terra e il primo piano, che risultano già pronte anche se bisognose di qualche intervento manutentivo visto l’eccessivo lasso di tempo trascorso dall’ultimazione dei relativi lavori, avvenuta nel 2007.

Si profilano più vicini, quindi, i lavori di completamento funzionale per l’allestimento museale dell’immobile di Sant’Agostino (8,6 milioni di euro), destinato a divenire la nuova sede del prestigioso Museo regionale della Ceramica di Caltagirone.

Secondo il cronoprogramma indicato dalla Soprintendenza, dopo l’approvazione del progetto esecutivo, nei primi mesi del 2018 sarà espletata la gara d’appalto con l’individuazione dell’impresa aggiudicataria si spera entro l’estate del 2018 e l’avvio dei lavori presumibilmente a settembre dello stesso anno. Gli interventi dureranno tre anni, ragion per cui dovrebbero essere ultimati entro il 2021.

Il completamento e il pieno recupero dell’edificio di Sant’Agostino, posto alla sommità della monumentale Scala di Santa Maria del Monte, sono assai attesi perché considerati di grande importanza per assecondare e favorire il decollo culturale e turistico della città.

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