Per il sindaco Ioppolo “grande opportunità per attrarre nuovi investimenti”. Dichiarate idonee dalla commissione di valutazione anche le aree indicate dai Comuni di Militello, Mineo, Scordia e Vizzini.
Accolta dalla Regione l’istanza del Comune di Caltagirone, che pertanto rientra adesso con l’Area di sviluppo industriale, fra le aree ricomprese nelle Zes (zone economiche speciali). L’ulteriore ripartizione è arrivata dopo il via libera, nell’agosto scorso, al Piano relativo alle Zes della Sicilia occidentale e orientale, con il quale erano stati attribuiti 5.118 ettari rispetto al totale assegnato alla Sicilia di 5.580 ettari.
La parte restante di 462 ettari è stata destinata attraverso una manifestazione pubblica, riservata a quei Comuni i cui territori non erano già inclusi nella delimitazione precedente. All’avviso i Comuni dell’Isola hanno candidato 73 aree, 43 delle quali – fra le quali quelle indicate dal Comune di Caltagirone e, nel Calatino, pure da Militello, Mineo, Scordia e Vizzini – sono state dichiarate idonee dalla commissione di valutazione.
“Si tratta – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – di una grande opportunità per attrarre investimenti nel nostro territorio, in particolare in quella che fu immaginata come l’Area di sviluppo industriale dell’intera zona del Calatino, offrendo alle aziende agevolazioni per i propri insediamenti produttivi. Sono fiducioso – aggiunge Ioppolo – che i contatti già avviati con alcuni imprenditori possano così ricevere ulteriore impulso e una più forte accelerazione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA