A darne notizia, con un laconico comunicato postato sulla sua pagina Fb, lo stesso  Ioppolo. Si apre ora il toto-assessore: una partita che il Sindaco ha tutto l’interesse di chiudere al più presto.

di Giacomo Belvedere

La vicenda che ha coinvolto l’assessore alla Cultura del Comune di Caltagirone, Vito Dicara, denunciato per maltrattamento e abbandono di quattro cuccioli di cane meticci, sembra giunta all’epilogo politico. Sul fatto sta indagando il Nucleo operativo dei Carabinieri di Caltagirone, allertato da una cittadina che ha sporto denuncia.

Stasera si è arrivati al capolinea. L’assessore ha rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco Ioppolo: “Concordando con me – si legge nel post del Sindaco – in conseguenza dell’episodio che lo ha coinvolto, l’assessore Dicara ha rassegnato le sue dimissioni”. 

Ieri mattina Dicara, dopo un colloquio col sindaco Ioppolo, si era autosospeso dall’incarico. Ma, a quanto pare, la situazione si è velocemente evoluta ed è maturata la decisione di formalizzare le dimissioni. Si apre ora il toto-assessore e potrebbero essere rimessi in discussione tutti i delicati equilibri che hanno permesso il varo della Giunta.

Dicara è espressione dell’area politica che fa capo al Commissario straordinario dell’Ircac Antonio Carullo, politico calatino di lungo corso, più volte nel passato Sindaco della città, consigliere provinciale, nonché deputato e assessore regionale. È stato Carullo a volere fortemente in Giunta Dicara, causando alcuni maldipancia nella maggioranza, superati in nome della compattezza dell’alleanza. Ora potrebbero innescarsi nuove fibrillazini nella maggioranza, creando non pochi problemi al Sindaco che ha l’obiettivo prioritario di guidare in porto il bilancio, capitolo  ancora aperto, e nodo cruciale per il programma di governo dell’amministrazione. E c’è da giurare che Ioppolo abbia tutto l’interesse di chiudere la partita per riempire la casella vuota nella compagine della Giunta al più presto, prima che le onde diventino ingovernabili.

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