Pubblicato il 14/10/2019
SOCIETÀ
Il Consiglio dei ragazzi uscente (ph. Annaloro)

Consiglio comunale dei ragazzi: venerdì 15 novembre le nuove elezioni



Hanno diritto al voto e possono essere eletti gli studenti di quarta e quinta elementare e quelli di scuola media (prime, seconde e terze classi).  Venti - quattro per ciascun istituto - i consiglieri da eleggere.


È partita la macchina organizzativa in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale dei ragazzi, l’organo che, promosso dall’assessorato comunale alle Politiche scolastiche e giovanili, collabora con le istituzioni pubbliche nella programmazione e realizzazione di attività finalizzate alla difesa dei giovani e al miglioramento delle loro condizioni sociali e culturali. Dalla riunione fra l’assessore Concetta Mancuso e i referenti delle diverse scuole – anche quest’anno aderiscono all’iniziativa i quattro istituti comprensivi e l’istituto “Sacro Cuore” - è scaturita l’indicazione della tempistica degli adempimenti, che prevede la presentazione delle liste entro il 4 novembre, lo svolgimento della campagna elettorale dal 5 al 14 novembre e il voto nella giornata del 15 novembre, dalle 8,30 alle 13,30. Hanno diritto al voto e possono essere eletti gli studenti di quarta e quinta elementare e quelli di scuola media (prime, seconde e terze classi).  Venti - quattro per ciascun istituto - i consiglieri da eleggere.


“Riproponiamo – afferma l’assessore Mancuso - un’iniziativa che si sta dimostrando un’importante opportunità, per bambini e ragazzi, per esercitare in concreto il proprio diritto di espressione nelle materie che li riguardano più da vicino, ma che rappresenta anche uno stimolo, per gli adulti, a tenere in seria considerazione le idee, i progetti e le proposte dei cittadini più piccoli”.


“Dando la giusta continuità al Consiglio dei ragazzi – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – intendiamo proseguire su una strada che ha già dato buoni risultati, per favorire un'idonea crescita socio-culturale da parte dei giovanissimi, nella piena consapevolezza dei propri diritti e doveri verso le istituzioni. “La loro partecipazione al funzionamento delle istituzioni pubbliche - rileva il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone – concorre a educarli alla conoscenza e al rispetto delle regole democratiche e a farli crescere, maturando significative esperienze di confronto con coetanei e adulti”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.