Pubblicato il 16/08/2019
ATTUALITÀ
ph. Open Arms

Open Arms, 15 giorni in mare: “Calpestati diritti delle persone



“Sei evacuazioni di emergenza in due settimane di calvario - denunciano gli attivisti. “Terra in vista e nessuna soluzione. I diritti delle 134 persone vengono calpestati ogni minuto di più. Se la política europea non sa trovare soluzioni, chi deve farlo?”. Terra in vista e nessuna soluzione. I diritti delle 134 persone vengono calpestati ogni minuto di più. Se la política europea non sa trovare soluzioni, chi deve farlo?”.

Ancora in stallo la situazione di Arms Arms. La nave della Ong è all’ancora di fronte alle coste di Lampedusa, ma non ha avuto ancora l’autorizzazione allo sbarco dei migranti a bordo.  Ieri è stata autorizzata evacuazione urgente di 5 persone per cause psicologiche, con loro i familiari. “Continuiamo a non avere autorizzazione per sbarco delle altre persone a bordo” – commenta la Ong. “Questa sarà la loro quindicesima notte. Il diritto sta morendo”. Open Arms chiede che tutte le persone a bordo siano fatte sbarcare urgentemente, perché “L'umanità lo impone”.


“Viviamo a bordo un'agonia insopportabile – spiegano gli attivisti. “6 evacuazioni di emergenza in 2 settimane di calvario. Terra in vista e nessuna soluzione. I diritti delle 134 persone vengono calpestati ogni minuto di più. Se la política europea non sa trovare soluzioni, chi deve farlo?”.

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