Pubblicato il 05/05/2019
ATTUALITÀ
ph. Sea Watch

Multa da duemila euro ai tre parlamentari che salirono a bordo della Sea Watch: “multa pretestuosa”



La multa è stata notificata ai tre dalla Capitaneria di Porto di Siracusa, che contesta ai tre di essere saliti a bordo della nave prima che fosse fatta la libera pratica e prima del medico, come prescrive la legge per le imbarcazioni che arrivano da paesi extraeuropei. Una contestazione definita infondata e pretestuosa perché la nave non aveva fatto scalo in paesi extraeuropei.

di Giacomo Belvedere

Duemila euro di multa per illecito amministrativo ai tre deputati Riccardo Magi di +Europa, Nicola Fratoianni di Sinistra italiana e Stefania Prestigiacomo di Forza Italia che, il 27 gennaio scorso, a bordo di un gommone, raggiunsero l’imbarcazione della Sea Watch che, con a bordo 47 naufraghi, era alla fonda, a 1,4 miglia dal porto di Augusta, Marina di Melilli, per ripararsi dal mare grosso, ma non aveva avuto l'autorizzazione a sbarcare i naufraghi. 


La multa è stata notificata ai tre dalla Capitaneria di Porto di Siracusa. Ai tre parlamentari viene contestato di essere saliti a bordo della nave prima che fosse fatta la libera pratica e prima del medico, come prescrive la legge per le imbarcazioni che arrivano da paesi extraeuropei. Una contestazione definita infondata e pretestuosa da Magi e Fratoianni,perché la nave non aveva fatto scalo in paesi extraeuropei.


“Mentre Salvini si protegge con ombrello politico da accuse penali gravi – commenta Riccardo Magi -, mi arriva dalla GC Siracusa una multa per illecito amministrativo per essere salito su Sea Watch prima della "libera pratica": infondata. Ricorso sarà occasione per accertare abusi e omissioni autorità”.


“Ieri mi è arrivata una multa da 2.000 euro – ironizza Nicola Fratoianni - per essere salito sulla Sea Watch a verificare le condizioni delle persone. E quindi per aver fatto il parlamentare. Un ministro è sotto inchiesta per aver sequestrato una nave e le persone che c'erano a bordo, contravvenendo alle leggi italiane e alle norme internazionali. E cosa fa la Capitaneria del porto di Siracusa? Manda una multa a me. Va bene lo stesso. Visti i tempi, è una medaglia”.


Alla guida del gommone, durante il blitz del 27 gennaio, c’era Stefania Prestigiacomo, che è in regolare possesso di patente nautica. “Nessuno può comprimere – disse - le nostre prerogative parlamentari - ha dichiarato - che ci consentono di salire a bordo, a maggior ragione perché l'imbarcazione non è in quarantena e anzi - altro fatto gravissimo e senza precedenti – l’autorità marittima sanitaria non ha accolto ieri la richiesta di accertamento sanitario inoltrata su nostro consiglio dal comandante”.

Con i tre parlamentari anche il sindaco di Siracusa Francesco Italia, che portò “il sostegno della comunità siracusana che rappresento a queste persone che vivono una condizione di estremo disagio emotivo e fisico”. Alcuni migranti mostrarono ai politici i segni delle torture subite in Libia.

VIDEO "BLITZ" DEL 27.01.19


LA MULTA

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.