Il 23 gennaio scorso l’Associazione Astra ha compiuto 19 anni. Un bel regalo davvero. Il furto denunciato ai Carabinieri. Si spera di acquisire informazioni dalle video camere di sicurezza di una banca e di alcuni esercizi commerciali presenti in zona. 

di Giacomo Belvedere

ra un vecchio Fiat Doblò, color bianco, acquistato dall’ascociazione di volontariato “Astra” di Caltagirone sei anni fa, di seconda mano, già incidentato, con circa 6 mila euro, frutto dei sacrifici di tutti. Un furgone che aveva i suoi acciacchi e dimostrava tutta la sua età: occorreva rimettere a nuovo la frizione e altre parte meccaniche cigolanti per l’usura. Ma aveva un cuore d’oro: il suo motore formidabile,  che non consentiva certo di andare a tutto gas, ma che, come un mulo indomito e ostinato, che non ha mai tradito quando si trattava di caricare pesi e accompagnare l’associazione nelle sue continue peregrinazioni. Insomma, un vecchio amico, il cui valore andava oltre il rating di mercato.

Ma oggi, nelle prime ore del pomeriggio, i volontari dell’associazione “Astra” si sono accorti che il vecchio Doblò non c’era più. Era parcheggiato da alcuni giorni in via D’Antona, ma stavolta non attendeva fedele il suo padrone e sembrava essersi volatilizzato nel nulla. Si sa come accade in questi casi: la memoria può ingannare. Si è parcheggiato il mezzo altrove, rispetto alla zona abituale, e questo può disorientare. Negativo: del Doblò non c’era traccia in tutte le vie limitrofe. “Abbiamo quindi pensato di averlo forse messo – ci hanno raccontato  i soci “Astra”, comprensibilmente amareggiati – in zona rimozione, in attesa di trovar posto nei dintorni – impresa assai ardua, come sa bene chi è di Caltagirone, ndr –, oppure che fosse stato posteggiato bene, ma date le sue dimensioni, avesse creato problemi di manovra al proprietario del garage vicino, che ha chiamato il carroattrezzi”. Ma anche l’ipotesi che fosse stato portato via dal carroattrezzi, è caduta subito, in seguito a una rapida ricognizione presso le aziende di settore.

Non è rimasto che denunciare il furto ai Carabinieri. Il furto di un vecchio Doblò, dal valore infimo, che nel bagaliaio aveva solo due tavoli di plastica, messi lì, pronti all’uso. Si spera di acquisire informazioni dalle video camere di sicurezza di una banca e di alcuni esercizi commerciali presenti in zona.

Un furto che sa quasi di beffa: il 23 gennaio scorso l’Associazione Astra ha compiuto 19 anni. Un bel regalo davvero. Sono stati – ha scritto la Presidente dell’Associazione Emanuela Lollo – “Anni di fatica, di entusiasmi, di difficoltà e di lavoro”, con “la barra dritta sui valori del volontariato”. 

Ma i volontari non si scoraggiano e hanno scritto una lettera aperta agli autori del furto, chissà – hanno pensato – non ci possa essere un ripensamento: “Cari Ladri – si legge, scritto così, con la “L” maiuscola – , la nostra associazione con grandi risparmi sei anni fa riuscì ad acquistare un Fiat Doblò di seconda mano per poter meglio espletare le attività dei volontari. Oggi abbiamo dovuto, con enorme tristezza, denunciare il furto del mezzo che certamente ha un valore commerciale infimo ma che ci permetteva di aiutare tante famiglie fornendo mobili ed elettrodomestici usati. Pensateci un momento e valutate se il vostro gesto vi ha davvero dato la possibilità di cambiarvi la vita o se il vero cambiamento della vostra vita non sia il gesto di restituirlo.
Noi poniamo speranza in un vostro ripensamento”.

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